Il veterano bulgaro non sarà ai nastri di partenza del penultimo Masters 1000 stagionale e si è anche separato da Delgado, suo coach dal 2022

Foto di Ray Giubilo

Grigor Dimitrov non mette piede in campo da quel grave infortunio al muscolo pettorale subito a Wimbledon, proprio mentre stava sfoderando una delle migliori prestazioni di tutta la sua carriera contro il nostro Jannik Sinner negli ottavi di finale. L’ex numero 3 del mondo è stato sfortunatissimo in quella circostanza e si era capito subito che fosse un problema di grave entità, che lo ha costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico e a saltare gli US Open. Una beffa davvero atroce, se si considera che il veterano bulgaro si trova nella fase conclusiva della sua carriera e potrebbe non avere più molte chance per arrivare lontano nei tornei del Grande Slam.

Nelle ultime ore, sono arrivate due notizie importanti riguardo al nativo di Haskovo. Per prima cosa, ‘Grisha’ ha annunciato la fine della sua collaborazione con Jamie Delgado dopo tre anni. Quest’ultimo – che era diventato il suo coach nel 2022 – ha dato un nuovo impulso alla carriera di Dimitrov (che sembrava essere entrata in una fase stagnante), aiutandolo a raggiungere due finali 1000 (rispettivamente a Parigi-Bercy nel 2023 e a Miami nel 2024). All’inizio dello scorso anno, Grigor aveva sollevato il suo primo trofeo dal 2017 imponendosi sul cemento di Brisbane. “Dopo aver ottenuto eccellenti risultati assieme, io e Jamie abbiamo deciso di separarci amichevolmente. Gli auguro ogni bene per il futuro. Non vedo l’ora di tornare in campo, soprattutto dopo aver dedicato così tanto tempo a recuperare completamente dal mio infortunio. Ci vediamo presto” – ha scritto il campione bulgaro sui social, in attesa di scoprire il nome del suo nuovo coach.

Quasi tutti gli appassionati e addetti ai lavori erano convinti che il torneo di Shanghai, penultimo Masters 1000 della stagione, avrebbe ospitato il rientro di ‘Grisha’ nel circuito, ma non sarà così. L’ex numero 3 del mondo – semifinalista a Shanghai un paio di anni fa (quando sconfisse Carlitos Alcaraz) – ha deciso di posticipare ulteriormente il suo ritorno alle competizioni e non sarà ai nastri di partenza del prestigioso Masters 1000 cinese.