Lacrime ed emozioni al Roland Garros per salutare tanti campioni ed ex campioni che salutano Bois de Boulogne

Foto di Ray Giubilo

PARIGI – Ultimo tango a Parigi, sangue (poco, per fortuna), sudore e lacrime (tante). In un anno che ha già visto il saluto di gente come Halep, Schwartzman e Verdasco e nel torneo che ha celebrato nel modo migliore l’addio di Nadal che risale allo scorso novembre, Richard Gasquet è stato solo l’ultimo dei campioni che hanno deciso di dire basta tra i campi immersi nel Bois de Boulogne, alla carriera – come nel caso del talento della Francia occitana, 39 anni tra pochi giorni – o al torneo, per poi chiudere a fine stagione. In chiave tricolore ricordiamo gli addii nelle qualificazioni di Sara Errani, classe 1987, finalista al Roland Garros nel 2012, che ha giocato l’ultimo singolare di una splendida carriera ma che ha intenzione di proseguire, almeno per quest’anno, con il doppio, e di Fabio Fognini, anche lui trentottenne, che già aveva salutato il Foro Italico e che a Parigi nel 2011 era arrivato nei quarti, suo miglior piazzamento nei tornei dello Slam. Fabio lo vedremo in campo ancora fino alla fine dell’anno.

I francesi si sono invece commossi anche per Caroline Garcia, 31 anni, ex numero 3 del mondo, che dopo il momentaneo stop annunciato a settembre («ho perso il piacere di giocare», disse) e il breve ritorno in campo nel 2025 ha detto basta. Battuta al primo turno (era già in lacrime nel corridoio che porta al campo Centrale) è tornata finalmente a sorridere. Al Roland Garros è ancora in corsa nel doppio, potrebbe chiudere definitivamente a Flushing Meadows. E poi Gregoire Barrere, ex numero 49 del mondo, battuto nelle qualificazioni, 31 anni ma un corpo ormai affaticato dagli infortuni, e Nicolas Mahut (43 anni, l’avversario di Isner nella leggendaria e infinita sfida di Wimbledon 2010) che ha chiuso definitivamente con l’agonismo (non è la prima volta…) perdendo il doppio con Herbert contro Bolelli e Vavassori.

Immaginiamo che sia stata l’ultima comparsata parigina di Danielle Collins, la guerriera della Florida, che ha rinviato di un anno il suo ritiro dalle competizioni, già fissato per fine 2024, ci sono anche Albert Ramos Vinolas, 37 anni, una vita da pedalatore spagnolo, al suo ultimo Roland Garros, dove arrivò nei quarti nel 2016, e la belga Yanina Wickmayer, 35 anni, che chiuderà dopo Wimbledon e che si è congedata da Parigi con un doppio 6-0 incassato da Azarenka. Non il modo migliore di dire addio.