Il tennista di Castellon de la Plana prova a consigliare il suo giovane connazionale: “Non può vincere gli Slam andando a dormire alle sette del mattino”

Carlos Alcaraz si sta imponendo come uno dei punti di riferimento della nuova generazione nel tennis internazionale: la vittoria di quattro tornei dello Slam, il talento straordinario che mostra in diverse occasioni e un gioco spumeggiante che lo fa amare ai tifosi. Dall’altra parte però, anche una certa discontinuità di risultati, specialmente rispetto a Jannik Sinner.
Commentando ciò che è emerso dal documentario su Netflix, il suo connazionale, il veterano Roberto Bautista Agut, ha voluto dare qualche consiglio al classe 2003 iberico: “Credo che il tennis di altissimo livello richieda una dedizione totale. Non penso che Carlos possa vincere gli Slam andando a dormire alle sette del mattino. Il tennis è molto esigente, ora certamente tutto è molto bello, e lui è molto giovane: ma secondo me deve capire che se vuole eguagliare i numeri dei tre fuoriclasse deve giocare quindici anni ad altissimo livello. Lo considero una persona intelligente e sono sicuro che con il passare del tempo si renderà conto di ciò di cui ha bisogno per mantenersi a quel livello e che lo metterà in pratica”.

