Il nome dell’ex numero 18 al mondo si è aggiunto alla lista dei possibili sostituti di Darren Cahill, anche se lo stesso Seppi ammette che è un’opzione che valuta per il prossimo futuro

Per ora si tratta solo di rumors, è bene specificarlo, ma una possibile collaborazione tra Andreas Seppi e Jannik Sinner non è così utopica e diversi sono gli elementi a favore. La notizia che Darren Cahill – quasi certamente – lascerà il suo ruolo di coach al termine della stagione porta ogni giorno ad accostare nuovi nomi come possibili sostituti. L’ultimo tra questi è proprio quello di Seppi – ex numero 18 al mondo e ritiratosi nell’ottobre del 2022 – che in un’intervista a “La Gazzetta dello Sport” ha commentato le voci che lo vedrebbero come nuovo allenatore di Sinner. “Anzitutto sono onorato che si sia fatto il mio nome. Ci tengo a dire che non ho contatto nessuno, né tantomeno qualcuno mi ha chiamato. Poi è chiaro, se ci fosse la possibilità di allenare uno come Jannik come fai a dire di no?“.
Uno dei possibili elementi che andrebbe a facilitare una collaborazione tra i due è l’ottimo rapporto che Seppi ha con Simone Vagnozzi. Per molti hanno i due hanno vissuto insieme – con Vagnozzi che occupata il piano inferiore di casa Seppi – e hanno diviso anche il campo in più di un’occasione. Tuttavia lo stesso Seppi ha chiarito come l’ipotesi potrebbe verificarsi solamente in un prossimo futuro, perché ora come ora sarebbe forse troppo impegnativo. “In questo momento non credo sia il momento giusto tra famiglia e bambini, seguirlo in giro per il mondo. Sarebbe molto impegnativo. Ma tra qualche anno uno come lui lo allenerei molto volentieri”.
Un’apertura c’è sicuramente stata, e Seppi ben si coniugherebbe con quel clima familiare e di basso profilo che caratterizza il team di Sinner, ma è qualcosa che si dovrà costruire con il tempo.