L’ex campione americano ha analizzato nel dettaglio la finale del torneo di Roma, dando un prezioso consiglio all’azzurro

Jannik Sinner può essere davvero soddisfatto del livello mostrato agli Internazionali BNL d’Italia, se si considera che era il suo primo torneo ufficiale dopo i famigerati tre mesi di sospensione. Il numero 1 del mondo ha raggiunto la sua prima finale al Foro Italico di Roma lasciando per strada un solo set e la sua prestazione contro Casper Ruud nei quarti di finale ha mostrato quanto l’azzurro possa essere pericoloso anche sulla terra rossa.
L’epilogo non è stato purtroppo quello sperato, con Jannik che si è dovuto arrendere ad uno scatenato Carlos Alcaraz nella finale di ieri. Il 23enne di Sesto Pusteria non ha sfruttato due set point consecutivi nel primo parziale e ha avuto un calo nella seconda parte del match, mentre lo spagnolo è salito di colpi e ha letteralmente dominato la seconda frazione. Il 22enne di Murcia ha qualche arma in più rispetto all’italiano su questa superficie e i fan sognano un nuovo capitolo della loro rivalità nell’ultimo atto del Roland Garros.
Intervistato da ‘Tennis Channel’ a proposito della finale di Roma, l’ex numero 1 del mondo Andy Roddick ha rivelato su cosa dovrà lavorare Sinner in vista di Parigi: “Credo che Jannik abbia faticato più del previsto a rispondere al servizio di Alcaraz in questa finale, gli è mancata soprattutto la risposta sulla seconda. Ha commesso molti più errori del solito con questo fondamentale e anche quando è riuscito a rispondere non era così incisivo, permettendo a Carlos di comandare il gioco con il dritto. Lavorerà sicuramente su questo aspetto per farsi trovare pronto al Roland Garros.”
Jannik e Carlitos saranno le prime due teste di serie a Parigi, quindi non potranno affrontarsi prima di un’eventuale finale (a differenza di ciò che avvenne nella passata edizione, quando si sfidarono in semifinale). L’italiano cercherà di vincere il suo terzo Major di fila, invece lo spagnolo vorrà bissare il trionfo dello scorso anno.