Il numero 2 d’Italia è distante due vittorie dalla qualificazione per Torino, ma dovrà innalzare il livello per superare lo scoglio Korda in semifinale

Foto di Felice Calabrò

Il sogno ATP Finals è ancora vivo per Lorenzo Musetti, che vuole assolutamente mettere la ciliegina sulla miglior stagione della sua giovane carriera. Dopo lo spavento corso ieri contro il super veterano svizzero Stan Wawrinka – che si è trovato a due punti dal successo nel tiebreak del secondo set – il numero 2 d’Italia ha avuto vita molto più facile contro Alexandre Muller quest’oggi, approfittando anche delle non perfette condizioni fisiche del giocatore francese. Quest’ultimo si è regolarmente presentato in campo per i quarti dell’ATP 250 di Atene onorando l’impegno fino all’ultimo, ma è parso evidente quasi subito che non avesse la brillantezza necessaria per ostacolare il cammino del toscano. Le oltre cinque ore che gli sono servite per battere Struff ed Etcheverry hanno gravato sulla resistenza del transalpino, arresosi con lo score di 6-2 6-4 in 1 ora e 21 minuti di gioco.

Il numero 2 del seeding – che ha subito un solo break in tutto l’incontro quando si trovava ampiamente in vantaggio – ha scagliato 9 aces facendo registrare ottimi numeri sia con la prima che con la seconda, mentre il suo avversario ha faticato soprattutto sotto tutti gli aspetti e ha provato ad accorciare gli scambi il più possibile. Muller ha regalato qualche colpo da highlights con i suoi serve and volley e uno strepitoso tweener vincente durante il secondo set, ma non ha mai dato la sensazione di poter ribaltare l’inerzia del match contro una versione di Musetti decisamente più brillante rispetto a quella di 24 ore fa.

Ricordiamo che il 23enne azzurro ha bisogno di sollevare il trofeo nella capitale greca se vuole qualificarsi per Torino, dove è stata effettuata la cerimonia del sorteggio poche ore fa. Il carrarino – che non vince un titolo ATP da oltre tre anni (Napoli 2022) – se la vedrà in semifinale con l’americano Sebastian Korda, giustiziere in due rapidi set del serbo Miomir Kecmanovic nel primo match della giornata odierna. I precedenti fra l’italiano e lo statunitense sono in perfetto equilibrio sul 2-2, anche se il loro ultimo scontro diretto risale al 2022 (quando Korda si impose in due set a Metz).