Forte della prima testa di serie, il tennista di Carrara ha confermato i pronostici della vigilia e si è andato a prendere una bella vittoria in tre set contro Dino Prizmic

Foto di Ray Giubilo

Lorenzo Musetti supera indenne l’esordio nell’ATP 250 di Chengdu e avanza ai quarti di finale dove incontrerà Nikoloz Basilashvili! Il numero due d’Italia ha superato Dino Przmic con il punteggio di 7-5, 3-6, 6-2 in due ore e un quarto di gioco, reagendo in maniera importante al ritorno del giocatore croato nel secondo parziale. La campagna a Chengdu ha un duplice valore per Musetti, ed è per questo che la vittoria assume un’importanza ancora maggiore: da un lato infatti deve difendere i punti conquistati lo scorso anno – dove si arrese solamente in finale a Junchen Shang – e dall’altro ha bisogno di raccogliere più punti possibili per raggiungere le ATP Finals. Il croato ha disputato complessivamente una buona gara, ma deve probabilmente lavorare ancora molto sul piano della continuità e della gestione dei momenti cruciali di un match.

Un primo parziale giocato in maniera piuttosto autorevole da parte di Musetti, che è riuscito ad arginare l’aggressività del giovane tennista croato anche grazie a una solida prestazione al servizio. Ad eccezione nell’unico game dove ha ceduto il servizio – con Prizmic che aveva operato il momentaneo contro break – il tennista di Carrara ha tenuto a zero quattro degli altri cinque turni di battuta, mettendo a referto il 70% di prime palle in campo e l’81% di punti con la prima. Nel secondo parziale il croato rinuncia parzialmente al suo credo tennistico per limitare almeno in parte i colpi dell’azzurro, e il risultato è un maggior equilibrio in campo rispetto al set d’apertura. E a rompere gli indugi è proprio Przmic in occasione dell’ottavo gioco, dove strappa il servizio al tennista di Carrara – venendo spesso a prendersi il punto a rete – e chiudendo poi per 6-3 nel successivo turno di battuta.

A inizio terzo set però Musetti prova a cambiare l’inerzia dell’incontro, che sembrava essere a totale favore del suo avversario negli ultimi minuti. In occasione del quarto gioco arriva il break per il numero due d’Italia, che sul 30-40 inchioda Prizmic sulla diagonale di rovescio e lo costringe all’errore, 3-1. L’episodio risulta essere decisivo, non solamente sul piano del punteggio ma anche per ridare fiducia all’azzurro e consentirgli di trovare nuove energie in campo. La partita di Prizmic di fatto termina in questo momento, e dopo essersi salvato nel sesto gioco annullando due palle break perde nuovamente il servizio nell’ottavo gioco e consegna a Musetti il pass per i quarti di finale.