Il circuito ATP fa tappa in Asia e inaugura ufficialmente la stagione indoor: tutti gli impegni degli italiani in queste settimane, con tappa finale il Masters 1000 di Shanghai

Archiviati gli US Open e il fine settimana di Coppa Davis, il circuito ATP inaugura ufficialmente la tournée asiatica. Inizia questa settimana il lungo cammino che porterà al Masters 1000 di Shanghai – in programma dal 1 al 12 ottobre – con diversi appuntamenti e tanti italiani in campo, ciascuno con obiettivi e prospettive differenti. L’osservato speciale sarà ovviamente Jannik Sinner, che resta fedele alla programmazione dello scorso e inizierà il suo cammino asiatico dall’ATP 500 di Pechino (24-30 settembre) – dove non ci sarà Alcaraz, che volerà invece a Tokyo – prima di andare a difendere il titolo ottenuto lo scorso anno ai danni di Novak Djokovic. Insieme all’altoatesino a Pechino ci saranno anche Lorenzo Musetti, Flavio Cobolli e Lorenzo Sonego, con Matteo Berrettini che invece al momento dovrà passare per le qualificazioni.
Meno frequentato dagli italiani è invece l’ATP 500 di Tokyo, che vede il solo Luciano Darderi al via. L’italo-argentino è fresco del suo best ranking e durante questo swing asiatico cercherà risposte importanti anche sul duro. La sua tournée asiatica inizierà già questa settimana nell’ATP 250 di Chengdu dove è la seconda testa di serie, dove ci saranno anche Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego. Sempre nella settimana che va dal 17 al 23 settembre c’è anche il pari categoria di Hanghzhou, che segnerà il ritorno in campo di Matteo Berrettini che sarà al via insieme ai connazionali Luca Nardi e Matteo Arnaldi.
Lo swing asiatico si chiuderà quindi con il Masters 1000 di Shanghai, che al momento conta ben otto italiani nel tabellone principale: Sinner, Musetti, Cobolli, Darderi, Sonego, Berrettini, Bellucci e Arnaldi. Al momento è fuori di otto Luca Nardi, che se non ci saranno diversi ritiri da qui a inizio torneo dovrà necessariamente passare per le qualificazioni.

