Il carrarino ha sventolato la bandiera a scacchi al termine del GP di Misano andato in scena ieri e ha incontrato il suo amico Pecco Bagnaia

Foto di Ray Giubilo

I postumi dell’infortunio subito al Roland Garros hanno accompagnato Lorenzo Musetti per più tempo del previsto, con l’azzurro che ha faticato a ritrovare la forma ottimale, ma i quarti raggiunti agli US Open rappresentano sicuramente un’ottima ripartenza. Il carrarino – che sta comunque disputando la miglior stagione della sua carriera – non si era mai spinto così avanti in un torneo del Grande Slam sul cemento, dimostrando notevoli progressi anche sulla superficie meno amata, sebbene sia arrivata una sconfitta molto netta contro Jannik Sinner nel derby. Lorenzo ha pagato anche lo scotto della tensione non avendo mai giocato sull’iconico Arthur Ashe Stadium, ma è stata un’esperienza utilissima in ottica futura.

L’attuale numero 9 del mondo si è concesso una domenica di relax a Misano, sventolando la bandiera a scacchi al termine del GP di Misano e incontrando il suo amico Francesco ‘Pecco’ Bagnaia. Intercettato da ‘Sky Sport‘, Musetti ha rilasciato dichiarazioni interessanti spaziando fra MotoGP e tennis: “Pecco è sempre stato al mio fianco quando ne avevo bisogno, ha sempre fatto il tifo per me e mi ha fatto sentire il suo sostegno. Credo che sia fondamentale aiutarsi a vicenda, soprattutto nei momenti più delicati. Credo fermamente che – essendo un grande campione – riuscirà a risalire la china. Per quanto mi riguarda, sono felice di come sono andati gli US Open e del livello che ho espresso sul cemento. Affrontare un giocatore come Jannik mi è servito molto, perché mi ha permesso di capire diverse cose. Il mio principale obiettivo è raggiungere le ATP Finals di Torino.”

Le chance dell’azzurro di qualificarsi per l’ultimo grande torneo della stagione sono aumentate dopo che Jack Draper ha annunciato la fine anticipata della sua stagione (a causa di un infortunio). Non è certa nemmeno la presenza della leggenda serba Novak Djokovic, che ha confermato soltanto l’ATP di Atene da qui a fine anno. Come tutti sanno, l’ex numero 1 del mondo è focalizzato soltanto sugli Slam in questa fase della sua carriera e aveva già saltato le Finals nel 2024.