Il giovane palermitano si guadagna il penultimo atto nel Challenger 75 di Modena: ora lo scoglio Travaglia

Continua la crescita rapida e vertiginosa da parte di Federico Cinà. Il figlio d’arte palermitano, classe 2007, ha colto un’altra semifinale a livello Challenger, stavolta sulla terra battuta di Modena. Bellissima la vittoria di ieri nei quarti di finale ai danni di Juan Manuel Cerundolo in oltre due ore e mezzo di gioco: 4-6 7-6(8) 6-1 in suo favore, annullando un match point all’argentino nel tiebreak tiratissimo del secondo set. A sorprendere è soprattutto l’attitudine mentale e la capacità di resettare di questo ragazzo: era avanti 5-4 40-15 e servizio nel secondo parziale, si è fatto riprendere, ma poi ha vinto il tiebreak facendosi anche lì riprendere da 6-4 a 6-7.
Cinà oggi affronterà Stefano Travaglia per un posto in finale e virtualmente entrerebbe per la prima volta nei primi 250 del mondo. Una vittoria oggi potrebbe già ipotecare una sua partecipazione alle qualificazioni dello US Open e sarebbe la sua prima apparizione in uno Slam, seppure in un tabellone cadetto. Insomma, una crescita che procede davvero a vele spiegate.

