Il torinese va avanti due set a uno e poi si spegne

Foto di Ray Giubilo

Ben Shelton approda al secondo turno del Roland Garros: l’americano piega in cinque set Lorenzo Sonego sullo Chatrier con il punteggio di 6-4 4-6 3-6 6-2 6-3. L’azzurro si è spento dopo aver preso il vantaggio quando sembrava in controllo del match.

Il match comincia a una certa intensità sin da subito, con Shelton che cerca sempre di fare la partita e di comandare lo scambio, mentre Sonego appare davvero a suo agio dal punto di vista fisico e negli spostamenti, molto reattivo nel contenere le bordate dello statunitense. Primo set estremamente tirato ed equilibrato in tutti i turni di battuta, con entrambi i giocatori che devono andare ai vantaggi. A decidere alla fine è un brutto passaggio a vuoto da parte del torinese che cede il servizio a zero sul 4-5 e molla il primo parziale con il punteggio di 6-4.

La reazione di Sonego arriva furente nel secondo set: il torinese riesce sempre meglio a leggere il servizio di Shelton, ad entrare nello scambio e a muovere Shelton. Il piemontese è il primo a brekkare, si fa subito rimontare, ma riesce a tornare avanti sul 3-3 ed è l’allungo decisivo per prendersi il secondo set: un game da 18 punti vinto nel cuore del parziale per rimettere tutto in equilibrio.

Il dritto per Sonego funziona sempre meglio, così come il servizio: terzo set nel quale l’azzurro appare in controllo e piazza due break uno dietro l’altro per prendersi il vantaggio e ribaltare tutto. Ecco che però nel quarto la partita fa nuovamente una giravolta: Sonego parte male nel quarto set e ridà grande fiducia e morale a Shelton che riparte a spingere, con il servizio torna a essere quasi intoccabile e il quarto set è suo per 6-2.

Shelton che appare avere più energie nel quinto set, alla battuta è sempre più incisivo e le sue bordate per la maggior parte rimangono in campo: l’americano ottiene il break sfruttando un passaggio a vuoto vistoso da parte di Sonego. L’azzurro non riesce a reagire e cede 6-3 nel set decisivo.