L’ex tennista e commentatore sportivo svedese ha analizzato gli ultimi risultati di Carlos Alcaraz, mettendo in luce quello che a suo parere sarà un problema difficile da risolvere

Carlos Alcaraz sta ricaricando le batterie in vista della stagione sul rosso, che per l’attuale numero 3 del mondo inizierà la prossima settimana in occasione del Masters 1000 di Montecarlo. Lo spagnolo è chiamato a riscattare un inizio di stagione non esaltante, che a eccezione del trionfo nell’ATP 500 di Rotterdam lo ha visto uscire prematuramente in diverse occasioni, non ultimo il secondo turno a Miami. Lo score del 2025 è un 15-4 che non può lasciare soddisfatto lo spagnolo, già certo di non poter agganciare in vetta al ranking Jannik Sinner prima del suo rientro dalla squalifica.
In merito al periodo di forma attraversato dallo spagnolo si è espresso anche l’ex campione svedese e commentatore sportivo Mats Wilander, che ai microfoni di TNT Sport ha posto seri dubbi sulla possibilità di risolvere questi improvvisi cali di rendimento. “Il momento che sta attraversando Carlos Alcaraz è quello che credo attraverserà per il resto della sua carriera, ci saranno delle incongruenze. A volte farà dei miracoli, e lo aiuteranno a vincere le partire, in altri momenti farà dei miracoli ma comunque alla fine non vincerà la partita”.
Secondo Wilander quella con Draper è una sconfitta tra le più strane di quest’ultimo periodo. “Il modo in cui ha perso con Draper, e il punteggio, è piuttosto strano per un giocatore di alto livello come lui. Credo che Alcaraz sarà piuttosto incostante in termini di risultati, e non siamo abituati a vedere un ex numero uno e un futuro numero uno essere così altalenante nelle sue prestazioni”.