La 18enne canadese continua a lasciare tutti a bocca aperta e affronterà la kazaka Rybakina per un posto in finale

Ci sono pochi dubbi sul fatto che il circuito WTA abbia trovato una nuova stella. Stiamo parlando ovviamente di Victoria Mboko, la wild card canadese di 18 anni che ha raggiunto le semifinali a Montreal grazie ad una cavalcata che sta lasciando tutti a bocca aperta. Dopo aver eliminato la numero 1 del seeding Coco Gauff con una prestazione stellare, la stella di casa si è ripetuta nella notte italiana contro Jessica Bouzas Maneiro, liquidata grazie allo score di 6-4 6-2 in un’ora e 17 minuti di gioco. Benché non abbia espresso lo stesso livello di gioco che aveva annichilito Gauff, Mboko ha gestito i vari momenti del match con la tranquillità di una veterana e il supporto incessante del suo pubblico l’ha aiutata a superare il turno senza troppi patemi.
Victoria sta davvero giocando su una nuvola in questo momento ed è già certa di fare il suo ingresso nella Top 50 del ranking WTA alla fine del torneo. È inoltre diventata la prima giocatrice canadese nell’Era Open ad aver raggiunto le semifinali a Montreal, mentre la sua connazionale Bianca Andreescu ci era riuscita a Toronto nel 2019. Mboko giocherà la sua prima semifinale in carriera in un WTA 1000 e dovrà essere brava a gestire la pressione contro Elena Rybakina, che ha beneficiato del ritiro di Marta Kostyuk a causa di un infortunio al polso. Per la giocatrice kazaka si tratta delle decima semifinale in un WTA 1000 ed è chiaro che partirà con i favori del pronostico, ma avrà bisogno della sua miglior versione contro un’avversaria in stato di grazia.
In conferenza stampa, la giovane promessa canadese ha analizzato il momento magico che sta vivendo: “L’impresa contro Coco è stata davvero speciale, ma non ho festeggiato troppo perché il mio torneo non era finito. Il mio obiettivo è arrivare in fondo a tutti i tornei che gioco e mi piace mantenere sempre quel tipo di mentalità. Non sono del tutto fresca, ma non mi sento nemmeno troppo stanca. Il giorno di riposo tra un match e l’altro è di grande aiuto e ho fatto tutto il necessario per recuperare le energie. Non vedo l’ora di scendere in campo per il prossimo match.” Victoria ha messo in dubbio la sua presenza a Cincinnati: “Al momento sono iscritta, ma non sono sicura che ci andrò. Voglio prima vedere dove arriverò qui e come mi sentirò alla fine del torneo, quindi preferisco lasciare la questione in sospeso.”