«A livello di introiti economici un top 200 di doppio guadagna quanto un 700 in singolare: nel caso in cui venisse stanziato questo fondo sarà un aspetto che verrà sicuramente tenuto in considerazione». Questo il pensiero di Marco Bortolotti, 29 anni e con la classifica di 239 in doppio. Trentotto i titoli a livello Futures nella specialità, l'ultimo nel 2020 con Bonadio ad Antalya. «Quella di Nole è comunque una proposta, finché non ci sarà qualcosa di scritto è difficile esprimere giudizi. Aspettiamo delle notizie dall'Atp il prossimo 15 maggio, probabilmente riguardanti i tornei ma vedremo se si parlerà anche della situazione economica. Non trovo comunque giusto che siano i giocatori a pagare. Mi viene in mente uno come Mager, entrato da poco nei primi 80 dopo tanti sacrifici, perché dovrebbe versare dei soldi? Nei suoi panni preferirei pagare qualcuno del mio staff che è al momento senza lavoro».
Per il momento Bortolotti pensa alla ripresa degli allenamenti da lunedì. «Prima di iniziare questa telefonata stavo cambiando il grip e mi sono venuti i brividi - ha scherzato il classe 1991 - Ho la fortuna di avere un bel giardino quindi ho continuato ad allenarmi variando tanto tra forza, corsa, yoga. Il rischio sarà quello di non esagerare una volta tornati in campo, fosse per me giocherei per otto ore di fila ma ci si potrebbe far male». Secondo Bortolotti i rischi di un possibile contagio nel tennis sono minimi. «Va a finire che non si potrà più andare a rete, per me è un qualcosa di eccessivo. Non riesco a immaginare grandi cambiamenti nel tennis, magari si distanzieranno di più le panchine ma poco altro. Spero si possa tornare a giocare presto a livello nazionale, ho visto che si è già proposto Marcello Marchesini (presidente della MEF Tennis Events, ndr). Per i tornei internazionali dipenderà tutto dalla questione legata agli spostamentiı.
Bortolotti, che fa base a Verona, ha infine spiegato il malinteso riguardante la riapertura anticipata dei circoli in Veneto. «Ne aveva parlato Zaia ma quando non c'è un documento ufficiale diventa sempre difficile. Io avevo già preso una multa pur essendo nella lista della Fit, i carabinieri mi avevano citato degli esempi assurdi per farmi capire di essere nel torto come «Nibali si sta allenando sulla cyclette». Ovviamente ho fatto ricorso ma sono ancora in attesa».