La ministra per il turismo è volata a New York per assistere alla finale maschile degli US Open in rappresentanza del governo

Foto di Ray Giubilo

Da New York – La finale degli US Open 2025 fra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz è senza dubbio uno dei momenti più attesi dell’intera stagione, mettendo in palio anche la prima posizione del ranking ATP oltre all’ultimo Major della stagione. L’azzurro e lo spagnolo sono di gran lunga i punti di riferimento del circuito maschile in questo momento ed è probabile che questo scenario resti tale per molto altro tempo ancora. Questi due giovani fuoriclasse hanno creato un divario nettissimo rispetto alla concorrenza e l’ultimo Slam dell’anno ha ribadito con forza questa sensazione, regalando un torneo privo di pathos e dalla finale già scritta. Il 24enne italiano è formidabile sul cemento e non perde un match su questa superficie in uno Slam da due anni, mentre Carlitos ha finalmente acquisito consistenza e ha raggiunto la finale senza perdere nemmeno un set per la prima volta nella sua carriera.

Il nativo di Sesto Pusteria vuole mettere in bacheca il suo quinto Major (agganciando proprio il suo grande rivale spagnolo), il terzo in questa stagione dopo gli Australian Open e Wimbledon. In caso di vittoria, Jannik spezzerebbe anche la maledizione del back-to-back a New York, visto che nessuno ha più difeso il titolo in questo torneo dopo il 2008 (quando fu Roger Federer a riuscire in questa impresa). Essendo una giornata particolarmente importante per lo sport italiano, il governo ha deciso di mandare la ministra per il turismo Daniela Santanchè nella Grande Mela per assistere alla grande finale (in programma alle 20 italiane). Molti si aspettavano di vedere il ministro dello Sport Andrea Abodi a Flushing Meadows, ma quest’ultimo ha presenziato al Gran Premio di Formula 1 andato in scena a Monza. Ricordiamo che è atteso anche il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump.