Le azzurre cedono in due set ad una coppia più forte in condizioni rapide. Anisimova si vendica di Swiatek dopo l’umiliazione a Wimbledon

Foto di Ray Giubilo

Da New York – La corsa di Sara Errani e Jasmine Paolini in doppio agli US Open 2025 è terminata in semifinale contro Gabriela Dabrowski ed Erin Routliffe, che avevano già trionfato qui due anni fa e si sono rivelate più forti delle azzurre su questa superficie (dove la potenza fa la differenza). La coppia numero 3 del seeding si è imposta sul Louis Armstrong grazie allo score di 6-4 6-3 in un’ora e 13 minuti di gioco, risultando superiore in tutti gli aspetti e non dando mai la sensazione di essere in difficoltà. Le italiane non sono mai riuscite a rendersi incisive in risposta e hanno commesso più errori del solito, soprattutto Paolini, che è sembrata spenta e frustrata in certi momenti. Errani non ha potuto salvare la baracca e i tre break subiti sono stati persino pochi per quanto si è visto in campo.

Dabrowski e Routliffe proveranno dunque a fare il bis a New York e se la vedranno con le numero 1 del seeding – Katerina Siniakova e Taylor Townsend – che si sono sbarazzate in due set di Veronika Kudermetova ed Elise Mertens nella prima semifinale (6-3 7-6 il punteggio finale). Errani e Paolini – dal canto loro – vedono sfumare per il momento l’obiettivo del primo posto, ma sono ormai pressoché sicure di disputare le Finals.

Nel frattempo, il tabellone femminile degli US Open ha perso la numero 2 del mondo Iga Swiatek. La campionessa polacca – che sognava di vincere il suo secondo Major di fila dopo Wimbledon – si è dovuta arrendere ad una scatenata Amanda Anisimova, che ha sfruttato alla perfezione il sostegno dell’Arthur Ashe Stadium e la sua sete di rivincita dopo l’umiliazione subita nella finale dei Championships. La 24enne americana aveva infatti subito un pesantissimo 6-0 6-0 contro Iga nell’ultimo atto dei Championships, una batosta dalla quale non era facile riprendersi, invece lei ci è riuscita in tempi abbastanza rapidi. Il 6-4 6-3 in poco più di un’ora e mezza non spiega fino in fondo il dominio di Anisimova, che sta attraversando la miglior stagione della sua carriera e non ha alcuna intenzione di fermarsi qui. La numero 9 del mondo – che ha vinto il suo primo WTA 1000 a Doha quest’anno – sfiderà in semifinale la vincente del match tra Karolina Muchova e Naomi Osaka.