Un racconto inedito dei mesi della sospensione di Jannik Sinner e non solo, con immagini inedite e le parole di Vagnozzi e Cahill
Un racconto introspettivo, inedito, e che racconta in parte i tre mesi di sospensione che Jannik Sinner ha dovuto scontare nel corso di questa stagione. In collaborazione con Rolex, è apparso sul profilo Instagram del numero uno al mondo un breve documentario della durata di quasi 10 minuti, che ripercorre l’ultimo anno della carriera dell’altoatesino e le difficoltà che ha dovuto superare. Il racconto di Sinner parte da Cincinnati dell’anno scorso, lo US Open vinto tra le tante polemiche fino ad arrivare alla sospensione a fine febbraio 2025.
“Abbiamo cercato di sopravvivere in qualche modo, ma in campo mi sentivo al sicuro – racconta Jannik – Nel periodo di sospensione ho fatto altre cose, passando del tempo con la mia famiglia e i miei amici. Se sei felice fuori dal campo in campo è più facile giocare”. Presenti anche ovviamente Simone Vagnozzi e Darren Cahill, che oltre a raccontare la particolarità della situazione vissuta con uno stop nel pieno della stagione lodano le qualità del loro allievo. “Jannik è un giocatore fantastico, molto talentuoso. Questa è una situazione un po’ particolare: siamo fermi durante la stagione, piano piano però stiamo cercando di farlo tornare al livello che era prima, anzi forse anche migliore“, queste le parole di Vagnozzi mentre Cahill non ha dubbi e afferma che “Jannik sa di avere gli strumenti e le armi per vincere quelle grandi partite”
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