Rafael Nadal spaventa tutti: "Wimbledon? Non so se ci sarò"

Il maiorchino ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni riguardanti il suo prossimo futuro

Foto Ray Giubilo

Rafael Nadal, nella serata di ieri, ha subito una sconfitta difficile da digerire. Il campione spagnolo, che veniva da 33 match vinti consecutivamente al Roland Garros, è stato battuto, in una splendida semifinale, dall'eterno rivale Novak Djokovic, il quale ha avuto la meglio dopo 4 ore e 10 minuti di lotta, sporcando le comunque fantastiche statistiche del maiorchino in questo torneo. Il numero 3 del mondo, infatti, era entrato tra gli ultimi 4 dello Slam parigino per la quattordicesima volta in carriera e, nelle 13 precedenti occasioni in cui ciò era accaduto, aveva sempre, poi, alzato il trofeo. Durante l'incontro, soprattutto negli ultimi due set, Rafa si è mostrato molto più sofferente fisicamente rispetto all'avversario, il quale, approfittando del calo di forma dello spagnolo, ha chiuso mettendo a segno una serie di ben 6 giochi di fila, staccando un pass per la finale.

Il maiorchino, nel post gara, non ha voluto smentire chi gli imputava una condizione fisica non eccellente, ammettendo di avere alcuni dubbi riguardo la sua presenza a Wimbledon, torneo vinto due volte, ma in cui, nella storia più recente della sua carriera, ha fatto tanta fatica: la sua ultima finale, infatti, risale al 2011.

Rafa, allora, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Ciò che posso dire con certezza - spiega il numero 3 del mondo - è che non prenderò parte al torneo su erba che si disputa a Maiorca, dal momento che non ho tempo per prepararlo e, in ogni caso, si gioca durante la settimana che precede Wimbledon. Sinceramente, non sono nemmeno certo di poter esserci a Londra: quest'anno abbiamo una settimana in meno per gestire la transizione tra le due superfici e io non ho più 27 o 28 anni. Adesso sono arrivato a 35 e il mio fisico ha richieste maggiori: ho bisogno di riprendermi da questo swing sulla terra e rigenerarmi, al fine di poter tornare a gareggiare nelle migliori condizioni possibili. Ora ho soltanto bisogno di concedermi qualche giorno di pausa e relax, poi, quando starò meglio fisicamente e sarò più lucido dal punto di vista mentale, capirò insieme al mio team se sarò in grado di tornare in campo già tra 15 giorni".

Gli appassionati di tennis, chiaramente, sperano che il campione spagnolo possa prendere parte al prestigiosissimo torneo di Wimbledon: vedremo quale sarà la decisione definitiva.

© RIPRODUZIONE RISERVATA