Mats Wilander: "Con Nadal si vede che il tempo scorre, con Djokovic questo non accade"

Mats Wilander è stato recentemente intervistato da Marca per fare due chiacchiere alla viglia del prossimo Roland Garros, secondo Slam stagione che prenderà il via domenica 22 maggio. L'ex numero 1 del mondo, oggi storico commentatore per Eurosport, ha riferito le sue senzazioni sui tre tennisti che, a detta di tutti gli addetti ai lavori, hanno le maggiori chance di vincere l'ambita Coppa dei Moschettieri: il re in carica Novak Djokovic (numero 1 al mondo da 370 settimane, nonché fresco campione sui campi del Foro Italico), Carlos Alcaraz (vincitore dell'ATP 500 di Barcellona e del Masters 1000 di Madrid) e Rafael Nadal (recordman a Bois de Boulogne con 13 titoli). La leggenda del tennis svedese sembra credere poco nella quattordicesima del maiorchino, e, pur riponendo enorme fiducia in Alcaraz, pensa che possa farcela Djokovic: fosse così, diventerebbe il primo tennista di sempre a completare il Triple Career Grand Slam.

"Quando è in campo Nadal, si nota lo scorrere del tempo e l'aumentare dell'età - ha affermato Wilander -. Con Djokovic questo non accade: non sai dire se ha 25 o 35 anni, sembra così fresco e in forma quando dà il meglio di sé. Novak è il favorito vincere a Parigi. Alcaraz? Non ho mai visto qualcuno con il suo modo di stare in campo. È sempre sul pezzo, è emotivo, ma, allo stesso tempo, guarda la sua panchina con un buon atteggiamento. Guarda Ferrero e ridono di un punto o di un bel colpo messo a segno. È rilassato in campo e mostra tutto ciò che di positivo ha dentro con il suo linguaggio del corpo: questa cosa deve averla dentro, nessuno può insegnartela".