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Redazione
24 June 2021

Eastbourne, Lorenzo Sonego domina Bublik e vola in semifinale

Altra ottima prestazione del piemontese sull'erba di Eastbourne. Al penultimo atto del torneo affronterà uno tra Andreas Seppi e Max Purcell

Foto Ray Giubilo

Un'altra prestazione di ottimo livello per Lorenzo Sonego sui prati di Eastbourne. Il piemontese, dopo il bel successo all'esordio su John Millman, si è sbarazzato di Alexander Bublik con il punteggio di 6-1 7-5 in un'ora e 18 minuti di gioco di gioco. In virtù di questo successo, l'italiano approda in semifinale dove sfiderà domani il vincente dell'incontro tra Andreas Seppi e Max Purcell, entrambi ripescati in main draw come lucky loser.

Lorenzo Sonego, testa di serie numero tre del torneo, ha avuto in pugno il match sin dal primo punto sciorinando un tennis solido ed efficace grazie al servizio e ai colpi di inizio gioco. L'azzurro parte forte strappando il servizio al kazako nel secondo game della prima frazione per poi consolidare il vantaggio e legittimarlo con un ulteriore break nel sesto gioco. Il primo set è un autentico monologo e se lo aggiudica il tennista torinese con il punteggio di 6-1.

Ad aiutare l'azzurro nel proprio compito ci ha pensato anche la prova estremamente disordinata dell'avversario. Il kazako, infatti, è stato meno incisivo del solito al servizio (54% di realizzazione con la prima) forzando spesso le giocate con soluzioni estemporanee - come ad esempio la battuta da sotto le gambe - senza troppo costrutto. L'attuale numero 27 al mondo, nel terzo game del secondo set, si è guadagnato il vantaggio di un break salvo poi cedere la battuta nel momento clou della partita sul 5-4 e servizio in suo favore. Malgrado il brivido con il controbreak operato a zero da Bublik nel decimo gioco, Sonego si è subito ripreso il maltolto archiviando la pratica per 7-5 evitando un tie-break potenzialmente pericoloso.

Lorenzo Sonego, alla sua 17esima vittoria stagionale, centra la seconda semifinale della carriera sull'erba dopo il titolo colto ad Antalya nel 2019.

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