Australian Open, Elena Rybakina: "Due settimane fantastiche, poche avversarie mi mettono in difficoltà come Sabalenka"

Le parole della kazaka dopo la sconfitta subita per mano di Aryna Sabalenka nella finale degli Australian Open

Foto Ray Giubilo

Elena Rybakina non ce l'ha fatta a conquistare il suo secondo titolo Slam dopo l'exploit di Wimbledon. La tennista kazaka ha ceduto in rimonta ad Aryna Sabalenka con il punteggio di 4-6 6-3 6-4 nella finale degli Australian Open che ha regalato alla bielorussa la sua prima gioia in un Major. "Ovviamente questo non è il risultato che volevo oggi, ma nel complesso sono state due settimane fantastiche per me - ha spiegato Rybakina in conferenza stampa -. La partita di oggi è stata molto dura, ma mi servirà da motivazione per i prossimi tornei. Penso che Aryna abbia alzato il suo livello nel secondo set. Ha iniziato a giocare molto bene, molto aggressiva, facendo meno errori. Avrei dovuto essere un po' più aggressiva anch'io, ho avuto qualche occasione per ribaltare le cose, ma oggi ha giocato molto bene, è stata molto forte sia mentalmente che fisicamente. Nel complesso, sono comunque due settimane molto positive per me".

Sull'ingresso in top 10: "Non credo che domani mi sentirò diverso a causa della classifica. È chiaro che farà la differenza nei tornei minori. Sarò testa di serie, forse in alcuni tornei non dovrò giocare il primo turno. È chiaro che ci sono molti vantaggi in tutto questo, ma non guardo troppo ai numeri a livello di classifica".

"Direi che cerco di non pensare alle aspettative e tutto il resto. Dopo un'ottima preparazione come quella che ho avuto, ho pensato che dovevo far vedere le cose in campo e che i risultati sarebbero arrivati. Le prime settimane non sono state così buone rispetto all'inizio degli altri anni. Alla fine, è tutta una questione di avere la fiducia necessaria per andare avanti, per continuare a lavorare. Mi sento molto bene anche fisicamente".

Infine, la kazaka ha ammesso: "Non molte ragazze mi mettono davvero sotto pressione come Sabalenka. Non è facile giocare contro di lei, perché ha un ottimo servizio e gioca in modo molto aggressivo, ha una palla molto pesante. Ci sono solo un paio di ragazze che giocano".

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