Una prestazione deludente da parte della coppia numero uno del seeding, incapace di sfruttare il vantaggio di un break nel secondo parziale che poteva cambiare le sorti dell’incontro

Sara Errani e Jasmine Paolini sono eliminate al secondo turno del torneo di doppio del WTA 1000 di Montreal, facendo così venire meno l’ultimo baluardo azzurro in terra canadese. Barbora Krejcikova e Jelena Ostapenko si sono imposte con il punteggio di 7-6(3), 6-2 in poco meno di un’ora e mezza di gioco, mancando così anche la possibilità di prendersi la testa della race stagionale di specialità. Il risultato è fortemente condizionato da una prestazione ben al di sotto delle aspettative da parte di Paolini, mentre dall’altra parte una Ostapenko in grande spolvero è riuscita a esprimere il suo tennis migliore.
Un primo set sempre a rincorrere per la coppia azzurra, costretta a rincorrere fin dalle prime fasi di gioco con il break operato dalle avversarie nel game inaugurale dell’incontro. Salvate quattro palle dello 0-3, Errani e Paolini sono state in grado di strappare il servizio a Krejcikova e Ostapenko nel gioco successivo, ma un’altra serie di break e contro break ha condotto il parziale al tie-break. Qui le tante difficoltà della coppia numero uno del seeding si sono palesate tutte insieme, con le solite difficoltà di Errani al servizio e con una Paolini scarica che non riesce a incidere come fa di solito dalla linea di fondo. Il risultato è la vittoria del tie-break per la coppia ceco-lettone per sette punti a tre, parziale chiuso al primo set point ancora con un errore con il dritto in lungo di linea da parte di Jasmine.
A inizio secondo set arriva lo squillo per le azzurre, che dopo aver rischiato di finire nuovamente sotto di un break nel game d’apertura riescono a realizzare il break nel turno di battuta di Krejcikova – anche lei non al meglio, soprattutto sul piano fisico – e salire così 2-1 e servizio. Errani e Paolini non riescono però a consolidare il break ottenuto e si torna così rapidamente ‘on serve’, anche grazie a Ostapenko che è per distacco la migliore tra le quattro giocatrici in campo. Un turno disastroso di Paolini al servizio riporta nuovamente la coppia ceco-lettone in vantaggio di un break, lontana parente della giocatrice brillante e sorridente vista solamente qualche mese fa. Dopo un agevole turno di battuta da parte di Krejcikova, spetta a Errani il delicato compito di servire per rimanere nel torneo: sotto 0-40, un dritto che arriva a metà della rete condanna la coppia azzurra alla sconfitta.