Continua il caso del coach italo-croato e della tennista kazaka: ieri in tribuna c’era il padre dell’allenatore

Foto Paul Zimmer

Stefano Vukov è stato sospeso dalla WTA e non potrà allenare Elena Rybakina per un periodo indefinito, probabilmente un anno. Un caso misterioso sul quale abbiamo solamente diverse indiscrezioni da parte del The Athletic, ma non ci sono dettagli né dalla parte della giocatrice, né da parte della WTA. Proprio il The Athletic ha specificato che la sospensione era da attribuire agli allenamenti massacranti a cui è stata sottoposta, tanto da arrivare alle lacrime, oltre a toni estremamente duri che il coach croato le avrebbe rivolto ripetutamente fuori dal campo. Inoltre la madre della giocatrice avrebbe recapitato una lettera a Vukov, supplicandolo di trattare meglio la giocatrice e con metodi diversi.

In questo momento quindi Vukov non può allenare Rybakina e non può essere accreditato per i tornei, ma ieri, durante il match dei quarti di finale del WTA di Dubai contro Kenin, nel box è apparso il padre dello stesso Vukov. Insomma, una vicenda attorno alla quale continua a rimanere un alone di mistero e i quali nodi verranno probabilmente sciolti nei prossimi mesi.