Gli organizzatori del torneo di Pechino hanno messo a disposizione dei due finalisti un volo charter per poter raggiungere Shanghai in tutta comodità

Jannik Sinner ha conquistato ieri il suo secondo titolo a Pechino rispettando i pronostici, nonostante abbia avuto più difficoltà del previsto durante il suo cammino. Subito dopo la finale degli US Open persa contro Carlos Alcaraz all’inizio del mese scorso, il fuoriclasse azzurro aveva promesso che avrebbe lavorato su diversi aspetti del suo gioco per diventare più imprevedibile. Il prestigioso torneo nella capitale cinese – dove aveva già trionfato nel 2023 – rappresentava la cornice ideale in cui fare qualche esperimento e le sensazioni sono state positive. Il numero 2 del mondo ha lasciato per strada due set durante il torneo – rispettivamente contro Terence Atmane e Alex de Minaur – ma non ha mai rischiato di perdere ed è stato dominante in finale contro la giovane promessa americana Learner Tien. Il 24enne di Sesto Pusteria ha così messo in bacheca il suo 21° titolo in carriera, il terzo quest’anno dopo gli Australian Open e Wimbledon.
Il giocatore italiano non ha a disposizione molto tempo per ricaricare le pile, visto che farà il suo esordio al Masters 1000 di Shanghai sabato 4 ottobre contro il tedesco Daniel Altmaier. Il quattro volte campione Slam avrebbe dovuto dovuto debuttare addirittura venerdì seguendo l’ordine del tabellone, ma ha ricevuto una deroga dagli organizzatori del torneo e avrà 24 ore in più per abituarsi alle condizioni. Jannik è chiamato a difendere il titolo nel penultimo Masters 1000 della stagione, così da mantenere intatte le sue chance di sorpassare Carlitos Alcaraz in vetta al ranking mondiale (lo spagnolo ha deciso di saltare questo torneo dopo essersi imposto a Tokyo).
Dopo l’ultimo atto del ‘China Open’ fra Sinner e Tien – vinto nettamente dal giocatore azzurro – gli organizzatori del torneo di Pechino hanno messo a disposizione dei due finalisti (e dei loro team) un volo charter per poter raggiungere Shanghai in tutta comodità (sono circa 2 ore di volo). Lo statunitense – che non ha un bye al primo turno a differenza di Jannik – dovrà scendere in campo già domani contro il serbo Miomir Kecmanovic.
Ecco un breve video di Sinner e Tien sullo stesso aereo per Shanghai:
The China Open arranged a charter flight for Jannik Sinner, Learner Tien, and their teams to travel from Beijing to Shanghai after their final this afternoon.
— Bendou Zhang🎾 (@BendouZhang) October 1, 2025
I usually choose the bullet train instead of a flight. However, a charter flight is another story😄#2025ChinaOpen pic.twitter.com/IZbsNaxyi8

