Il tennista greco ha invitato i fan e gli addetti ai lavori ad essere più cauti quando si esprimono certi giudizi

Foto Ray Giubilo

Non c’è dubbio che Jannik Sinner e Carlos Alcaraz siano i due principali esponenti del tennis maschile in questo momento, avendo espresso un livello insostenibile per tutti gli altri giocatori nell’ultimo anno e mezzo. Non è un caso che l’italiano e lo spagnolo si siano spartiti gli ultimi sette titoli del Grande Slam e lo spettacolo a cui hanno dato vita nella finale del Roland Garros un paio di mesi fa è stato incredibile, generando una serie di paragoni arditi su cui l’opinione pubblica si è divisa. Alcune leggende del passato hanno sostenuto di non aver mai visto un livello così alto, aggiungendo che Jannik e Carlitos avrebbero sconfitto anche i Big 3 al loro meglio. I due si sono affrontati anche nell’ultimo atto degli Wimbledon Championships poche settimane fa, confermando la sensazione che i titoli principali saranno un affare tra di loro nei prossimi anni, a meno che qualche giovane talento non innalzi il suo livello in maniera esponenziale.

Fra i giocatori che sono attualmente molto lontani dal livello di Sinner e Alcaraz, uno dei primi nomi che vengono in mente è quello di Stefanos Tsitsipas. Il campione greco sta attraversando la fase peggiore della sua carriera e non trova soluzioni alla sua crisi, oltre ad essere letteralmente sprofondato nel ranking ATP a causa dei suoi risultati disastrosi. In una recente intervista al portale ‘Tennis365‘, è stato chiesto all’ex numero 3 del mondo se Jannik e Carlos possano già essere paragonati ai Big 3. “Finché non vinceranno il loro stesso numero di tornei o si avvicineranno ai loro record, non possiamo dire che Sinner e Alcaraz siano migliori di Roger Federer, Rafael Nadal e Novak Djokovic. L’italiano e lo spagnolo hanno già dimostrato di poter esprimere un livello altissimo ed è normale che emergano nuovi campioni, è sempre successo nella storia di qualsiasi sport, ma bisogna avere pazienza prima di esprimere certi giudizi. I Big 3 hanno portato il tennis in un’altra dimensione e il numero di titoli che hanno vinto non sarà facile da superare per nessuno.”