La coppia azzurra guida momentaneamente il gruppo intitolato a Peter Fleming, in virtù della vittoria al terzo di Granollers e Zeballos

Simone Bolelli e Andrea Vavassori incantano il pubblico dell’Inalpi Arena e conquistano la prima vittoria in questa edizione delle ATP Finals! Una vittoria di carattere e non banale contro la prima coppia del seeding Julian Cash e Lloyd Glasspool con il punteggio di 7-5, 6-3 e fanno un importante passo in avanti in ottica semifinale. Ad eccezione del game d’esordio – complice forse un pizzico d’emozione e di tensione nel braccio – la coppia azzurra ha giocato una partita autorevole e senza mai lasciare l’iniziativa agli avversari, adattandosi egregiamente alla superficie estremamente veloce. Al prossimo turno Bolelli e Vavassori troveranno Granollers e Zeballos, che nel match che ha aperto la giornata si sono imposti al super tie-break su Krawietz e Puetz.
Un parziale avido d’emozioni come spesso capita quando ad affrontarsi sono coppie di assoluto livello. L’unico passaggio significativo è proprio nel game d’apertura dove Bolelli e Vavassori si trovano pronti-via sotto 0-40 e con quattro palle break da annullare: grazie a quattro buone prime da parte di Vavassori arrivano quattro punti consecutivi che evitano alla coppia azzurra l’onere di dover inseguire fin dall’inizio. Ad eccezione di questo primo scampolo di set, i successivi turni di battuta scorrono via piuttosto rapidamente e senza che nessuna delle due coppie possa anche solo avvicinarsi a un’occasione di break. Quando il tie-break sembrava essere la sola possibilità per risolvere il parziale ecco arrivare le prime tre palle break per la coppia azzurra, che sono anche dei set point. Sulla prima di queste arriva il doppio fallo da parte di Glasspool che inchioda il punteggio sul 7-5 dopo tre quarti d’ora di gioco.
Il secondo parziale vive sulla falsa riga del primo, con il match che è complessivamente piuttosto rapido per via dei pochi scambi che le due coppie mettono in scena. Il vantaggio ottenuto permette agli azzurri di giocare a braccio sciolto, anche grazie all’incredibile spinta da parte del pubblico presente sugli spalti dell’Inalpi Arena. Nel sesto gioco a salire in cattedra è quindi Simone Bolelli, che dal 30-15 in favore di Cash e Glasspool trova due importanti soluzioni con il dritto e si procura la palla break, trasformata grazie a un buono scambio portato in porto da Vavassori, 4-2. I britannici hanno il merito di salvare il primo match point con un servizio ad uscire di Glasspool, ma nel successivo turno di battuta è lo stesso Andrea a portare la nave in porto e chiudere alla seconda occasione utile con una seconda al centro che non trova pronto Cash che scaraventa il rovescio in rete.


