La giocatrice azzurra ha provato a contrastare l’ex numero uno del mondo, ma si è dovuta arrendere al gioco aggressivo e di misura proposto dalla giocatrice nipponica

Sara Errani esce di scena al primo turno degli Internazionali d’Italia. Sul campo centrale la giocatrice azzurra si è dovuta arrendere a Naomi Osaka, che si è imposta con il punteggio di 6-2, 6-3 in poco più di un’ora e di gioco e affronterà Paula Badosa al turno successivo. Un match condizionato dalle difficoltà di Errani al servizio e dall’aggressività di Osaka, che nonostante qualche piccolo black-out nel corso dei due parziali è riuscita sempre a tenere il comando delle operazioni.
Un primo parziale che ha probabilmente nel quarto gioco il punto di svolta: Errani al servizio, Osaka sbaglia grossolanamente un paio di risposte e l’azzurra sale 40-15. Da quel momento la giocatrice nipponica ha cambiato completamente passo, infilando un parziale di quattro giochi a uno e realizzando tre break in altrettanti turni di servizio per il 6-2 finale. Ai noti problemi al servizio di Errani si aggiunge l’aggressività di Osaka – soprattutto sulla seconda di Sara – che confezionano un match davvero complicato da risolvere per l’azzurra.
Nel secondo parziale prova a cambiare qualcosa Errani in risposta, cercando di essere maggiormente aggressiva e provando a tenere sulla linea di fondo Osaka, che commette così qualche non forzato di più rispetto al primo parziale. L’azzurra si porta anche un break avanti e sale momentaneamente sul 3-1, ma ancora una volta la giocatrice nipponica cambia passo e infila cinque giochi consecutivi che chiudono di fatto i giochi. Da segnalare il rendimento della Osaka con la prima di servizio con cui porta a casa il 91% di punti, nonostante sia entrata in campo meno di una volta su due.