Il tennista romano per la prima volta in carriera supera lo scoglio del secondo turno sulla terra rossa di Parigi

Foto Ray Giubilo

Per la prima volta in carriera Flavio Cobolli approda al terzo turno del Roland Garros. Dopo il netto successo dell’esordio su Marin Cilic, il tennista romano si è imposto nel derby con Matteo Arnaldi con il punteggio di 6-3 6-3 6-7(6) 6-1 in 3 ore e 11 minuti di gioco, riuscendo a migliorare il risultato dello scorso anno quando al secondo turno dello Slam parigino si arrese a Holger Rune al quinto set. Finisce invece il torneo del sanremese, reduce dalle fatiche della vittoria al quinto set su Felix Auger-Aliassime, che a Parigi difendeva gli ottavi di finale raggiunti nella passata edizione.

Nei primi due game della partita arrivano subito due chance di break per entrambi i giocatori, ma nessuno dei due azzurri le sfrutta. Arnaldi si procura altre due palle break consecutive nel quarto gioco, ma anche in questo caso il break non arriva. A rompere per primo l’equilibrio nella partita è Cobolli, che strappa il servizio nel settimo game per salire sul 4-3 e poi trova un nuovo break per chiudere il parziale inaugurale. Nel secondo set Arnaldi parte avanti di un break, ma perde subito il vantaggio e Cobolli conquista tre giochi consecutivi per portarsi sul 3-1. Il romano concede immediatamente il controbreak, ma Arnaldi non riesce a pareggiare i conti e dopo una serie di cinque break di fila è Cobolli a conquistare anche il secondo set. Arnaldi sembra pagare le fatiche del primo turno e la tensione del derby e nel terzo set la partita sembrerebbe essergli scappata via dopo il break del quinto game, ma Cobolli commette qualche sbavatura nel sesto gioco e lo rimette in partita. Lo stesso succede anche nel decimo game, quando il romano non sfrutta la possibilità di servire per il match e il parziale si allunga al tie-break, dove Arnaldi la spunta dopo aver annullato un match point. Nel quarto set Cobolli trova immediatamente il modo di tornare sui binari giusti però e domina il parziale, chiudendolo per 6 giochi a 1 e conquistato il terzo turno, dove affronterà la testa di serie numero 3 del tabellone Alexander Zverev, vittorioso in quattro set su Jesper De Jong.