Berrettini e Darderi perdono diverse posizioni, mentre Pellegrino eguaglia il suo best ranking grazie alla vittoria a Perugia

Foto di Felice Calabrò

Dopo l’epica finale del Roland Garros tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, c’è stata una settimana di quiete che è coincisa con l’inizio della stagione su erba. I primi due giocatori del mondo torneranno in azione rispettivamente al Queen’s e ad Halle, con l’obiettivo di adattarsi all’erba in vista di Wimbledon (che scatterà il 30 giugno). Il 22enne spagnolo era stato prematuramente eliminato da Jack Draper al Queen’s l’anno scorso, mentre il fuoriclasse azzurro dovrà difendere il titolo conquistato in Germania nel 2024.

Nel frattempo, è stato stilato il ranking ATP e Jannik è arrivato a quota 54 settimane consecutive da numero 1. Il prossimo obiettivo di Sinner è eguagliare e superare le 56 settimane di fila di Rafael Nadal, mentre nella classifica all-time l’italiano è sempre più vicino a Jim Courier fermatosi a quota 58. Alle sue spalle troviamo sempre Carlitos Alcaraz e Alexander Zverev, battuto da Taylor Fritz nella finale del torneo di Stoccarda. Quest’ultimo ha recuperato tre posizioni ed è numero 4, mentre Jack Draper è sceso al numero 6 seguito da Lorenzo Musetti (numero 7).

Prima apparizione in Top 10 per Ben Shelton, che proverà a sfruttare questo segmento di stagione molto adatto alle sue caratteristiche per guadagnare altre posizioni nelle zone nobili del ranking. Alex de Minaur ha perso un paio di posizioni e occupa la 12ma piazza, mentre Andrey Rublev ha scavalcato Arthur Fils salendo in 14ma posizione.

Per quanto riguarda i giocatori azzurri, c’è da segnalare la brusca discesa di Luciano Darderi che ha perso ben otto posizioni diventando numero 56. L’infortunio agli addominali costa caro a Matteo Berrettini che si assesta al numero 34, mentre Andrea Pellegrino ha guadagnato 37 posizioni grazie al trionfo a Perugia ed ha eguagliato il suo best ranking issandosi in 136ma piazza.