La leggenda americana è rimasta senza parole dinnanzi allo spettacolo offerto da Carlos e Jannik nella finale del Roland Garros

Carlos Alcaraz e Jannik Sinner hanno dato vita ad una finale davvero epica al Roland Garros 2025, destinata ad essere annoverata tra le partite più elettrizzanti di sempre (oltre ad essere stata la finale più lunga nella storia di questo torneo). Difficilmente il fuoriclasse azzurro ricorderà questo match con gioia, avendo sprecato tre match point nel quarto set e avendo avuto la sfida in pugno soprattutto nella prima parte (il numero 1 del mondo era avanti di due set e un break). Il 22enne spagnolo ha dimostrato ancora una volta di avere sette vite e di non arrendersi mai, nemmeno quando la situazione sembrava ormai compromessa.

Il numero 2 del mondo ha completato una rimonta da urlo, che gli ha permesso di difendere il titolo vinto a Parigi dodici mesi fa e di incamerare il suo quinto titolo Major. Benché i tifosi italiani siano tutti affranti per l’atroce beffa subita da Jannik, la sensazione è che questa rivalità sia soltanto all’inizio e che il 23enne di Sesto Pusteria avrà tante altre chance per prendersi la rivincita in futuro. La speranza di tutti è che Sinner smaltisca presto questa delusione e arrivi a Wimbledon al top della forma, con l’obiettivo di sollevare il trofeo nel torneo più prestigioso al mondo.

Il livello espresso da Carlitos e Jannik nella finale di ieri ha lasciato tutti a bocca aperta e non è sbagliato affermare che abbia vinto il tennis sul Philippe Chatrier. Ai microfoni di ‘TNT Sports‘, l’ex numero 1 del mondo John McEnroe ha usato parole molto forti per descrivere questa titanica battaglia: “Si può lecitamente affermare che Alcaraz e Sinner avrebbero avuto serie chance di battere Rafael Nadal al Roland Garros nel suo periodo migliore. Se arriveranno a vincere più di 20 Slam a testa? Lo ritengo improbabile, perché è una cifra davvero spaventosa. Al tempo stesso, devo ammettere che il livello a cui hanno giocato in questa finale è il più alto che abbia mai visto.”