Il giocatore romano ha tagliato un traguardo molto prestigioso dopo il suo esordio a Madrid

Matteo Berrettini ha avuto un esordio molto più complicato del previsto sulla terra rossa del Mutua Madrid Open, un torneo che rievoca bei ricordi nella mente del romano che ha raggiunto la finale alla Caja Magica quattro anni fa. Il campione azzurro ha sconfitto in rimonta l’americano Marcos Giron al termine di una durissima battaglia, in cui purtroppo è stato condizionato da un nuovo problema agli addominali. L’infortunio dell’italiano ha finito per distrarre Giron, che ha perso concentrazione e ha avuto un rendimento disastroso nel set decisivo.
L’espressione di Matteo alla fine del match non era particolarmente gioiosa e la speranza di tutti è che quel problema agli addominali non sia così serio, soprattutto in vista di due appuntamenti importantissimi come gli Internazionali BNL d’Italia e il Roland Garros. Non sarebbe così sorprendente se Berrettini decidesse di preservare il suo fisico e non scendere in campo contro Jack Draper al prossimo turno.
Nel frattempo – grazie all’affermazione su Giron nella capitale spagnola – l’ex finalista di Wimbledon ha ottenuto la sua 200ma vittoria nel circuito ATP. Il romano è l’ottavo giocatore italiano nella storia a tagliare questo prestigioso traguardo succedendo a Fabio Fognini, Adriano Panatta, Andreas Seppi, Corrado Barazzutti, Jannik Sinner, Renzo Furlan e Andrea Gaudenzi.
Questo primo scorcio del 2025 ha certificato che Matteo può ancora competere ad altissimo livello nonostante gli infortuni degli ultimi anni e che l’obiettivo di rientrare nella Top 10 del ranking ATP è alla sua portata.