Una prova importante per Berrettini all’esordio del torneo francese, dove al prossimo turno troverà uno tra Moutet e Vukic

Foto di Felice Calabrò

Solido e spietato Matteo Berrettini nell’esordio dell’ATP 250 di Metz, atteso ora negli ottavi di finale dal vincitore della sfida tra Corentin Moutet e Aleksandar Vukic. Il tennista romano si è imposto su Quentin Halys con il punteggio di 6-2, 6-4 in poco più di un’ora di gioco, conquistando la vittoria numero 18 di questa stagione e provando a dare continuità alle buone sensazioni delle ultime settimane. I soli sei punti vinti in risposta da parte del francese sono l’indicazione più chiara che Berrettini stia tornando sui livelli che gli competono, oltre a una condizione fisica che sembra essere tra le migliori.

Un primo parziale praticamente senza storia, con Berrettini totalmente padrone del gioco e del punteggio. Soltanto due punti persi al servizio e il 91% di punti ottenuti con la prima sono il fortino intorno a cui il tennista romano costruisce la vittoria del parziale, con Halys che non ha avuto alcuna possibilità in risposta e con diverse soluzioni estemporanee volte per lo più a togliersi dallo scambio che a fare male all’avversario. Il secondo set invece si decide probabilmente nel secondo gioco, con Berrettini che annulla due palle break che lo avrebbero costretto ad inseguire sotto 0-2 e con la partita che poteva tornare nelle corde del giocatore francese. Superato il pericolo, l’azzurro opera il break decisivo nel settimo gioco e porta fino in fondo il vantaggio acquisito tenendo i due successivi turni di battuta.