Foto Ray Giubilo

Prestazione perfetta del sanremese che si regala il primo ottavo al Roland Garros: Rublev va k.o.

Meraviglioso Matteo Arnaldi! Il giocatore ligure ottiene il successo più importante della sua carriera battendo in tre set Andrey Rublev con il punteggio di 7-6(6), 6-2, 6-4. Le difese e l’aggressività di Arnaldi (47 vincenti) sono entrati nella testa del russo che di fatto ha concluso il match dando di matto, grazie alla qualità del tennis dell’italiano che affronterà uno tra Zhang e Tsitsipas agli ottavi, raggiunti per la prima volta al Roland Garros, per la seconda volta in uno Slam.

L’inizio per Arnaldi non è semplicissimo: dopo l’avvio equilibrato, è Rublev a brekkare per primo con un paio di forcing di dritto che costringono Arnaldi ad arretrare e a perdere campo. Il russo nel game successivo incappa però in qualche errore di troppo di dritto e il contro-break arriva immediato. Si arriva quindi al tiebreak, Arnaldi va avanti 4-1, si fa recuperare e Rublev ha il set point sul 6-5, ma da qui il ligure tira fuori il meglio del suo repertorio: rovescio lungolinea vincente, ace e recupero pazzesco in passante di rovescio in spaccata per vincere 8-6 il tiebreak e aggiudicarsi il primo set.

Nel secondo set ci sono degli errori da entrambe le parti e c’è un break per tutti e due i giocatori nei primi due game. Il momento decisivo arriva nel quinto gioco, vinto con grande tenacia da Arnaldi dopo ben 16 punti e Rublev comincia a dare di matto in tutta la sua frustrazione. Subisce quindi un altro break e Arnaldi vince con grande merito per 6-2 il secondo set. Tendenza che rimane uguale nel terzo: break decisivo nel settimo gioco, continua l’autolesionismo del russo che è sempre più fumante e si aggiudica così uno dei successi più prestigiosi della carriera.