La leggenda serba ha conquistato due titoli nel 2025, ma non ha realizzato il sogno di vincere un altro Slam. La prossima edizione degli AO sarà decisiva anche per il suo futuro

La stagione 2025 di Novak Djokovic è andata in archivio con un bilancio soddisfacente, se si considera che l’ex numero 1 del mondo ha conquistato due titoli (a Ginevra e Atene) e ha raggiunto le semifinali nei quattro tornei del Grande Slam (il più anziano di sempre a riuscire in questa impresa). Al tempo stesso, non è un segreto che la leggenda serba abbia soltanto la vittoria in mente e il suo più grande sogno è quello di aggiudicarsi il suo 25° Major prima della fine della sua straordinaria carriera. Questo obiettivo si è sicuramente allontanato da Nole, complice la veemente ascesa di Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, che sono molto più giovani di lui e hanno preso il controllo del tennis maschile nelle ultime due stagioni.
Lo spagnolo – attuale numero 1 del mondo – sbarrato la strada a Novak agli US Open, mentre l’azzurro gli ha impedito di avanzare al Roland Garros e soprattutto a Wimbledon (il suo principale obiettivo stagionale). Benché sia consapevole della realtà, il 38enne di Belgrado non vuole saperne di appendere la racchetta al chiodo e ha recentemente confidato che gli piacerebbe rappresentare la sua Serbia anche alle Olimpiadi di Los Angeles in programma nel 2028.
Nel corso di una lunga intervista rilasciata a ‘Tennis365‘, la leggenda del doppio Rennae Stubbs ha affermato che gli Australian Open 2026 potrebbero essere l’ultima chance per Djokovic: “In questo momento, è difficile immaginare che uno Slam possa essere vinto da qualcuno che non sia Sinner o Alcaraz, a meno che questi ultimi non abbiano infortuni o cose simili. Nole è già concentrato sugli Australian Open e lo ha già detto più volte, avendo sempre avuto un feeling speciale con questo torneo.” Il serbo ha concluso il suo 2025 dopo aver sollevato il trofeo ad Atene, rinunciando ancora una volta alle Nitto ATP Finals di Torino. “Non credo che le Finals gli importino più, ecco perché non le ha giocate negli ultimi due anni. Darà il massimo per vincere in Australia un’ultima volta. Carlos non ha mai raggiunto nemmeno le semifinali lì ed è stato sconfitto proprio da Nole quest’anno. Forse potrebbe avere un’ultima possibilità a Melbourne, ma non sarebbe per niente facile battere Sinner su quel campo. Vanno considerati anche gli infortuni, che sono sempre dietro l’angolo e possono stravolgere tutto” – ha chiosato Stubbs.

