Dopo circa un anno e mezzo, le strade di Sonego e Colangelo si separano. L’obiettivo del torinese è dare nuovo slancio alla sua carriera dopo aver compiuto 30 anni

La stagione di Lorenzo Sonego è stata caratterizzata da numerosi alti e bassi, ma può essere considerata soddisfacente nel suo complesso. Il giocatore torinese è tornato ad esprimersi ad alti livelli soprattutto nell’ultima parte del 2025, mettendo in mostra le sue qualità sul veloce indoor e guadagnandosi la possibilità di essere convocato dal capitano dell’Italia Filippo Volandri per le ‘Final 8‘ di Coppa Davis che si terranno a Bologna (complice il sempre più probabile forfait di Lorenzo Musetti oltre a quello di Jannik Sinner). L’azzurro è sempre stato considerato un uomo Davis e gli appassionati ricordano sicuramente il suo fondamentale contributo per il trionfo della nostra nazionale nel 2023, quando risultò decisivo soprattutto in doppio al fianco di Sinner a Malaga.
Nel frattempo, l’ex numero 21 del mondo ha annunciato tramite i suoi profili social la fine della sua collaborazione con Fabio Colangelo: “Grazie Fabio, per la dedizione e la passione che hai messo in ogni giorno di lavoro insieme. Il risultato dei quarti di finale in Australia resterà un traguardo importante … ma quello che conta di più è averti avuto al mio fianco in un momento particolarmente significativo della mia carriera. La tua presenza, la serenità e la fiducia che sei riuscito a trasmettermi mi hanno aiutato nella crescita come persona e come atleta. Grazie!”
La loro partnership – che era iniziata nella primavera dello scorso anno dopo la separazione di Lorenzo da Gipo Arbino – ha prodotto discreti risultati, consentendo a Sonego di migliorare alcuni aspetti del suo gioco come la risposta e il rovescio. Il piemontese ha ricevuto anche un aiuto da Vincenzo Santopadre come consulente esterno e il suo auspicio è quello di dare nuovo slancio alla sua carriera pochi mesi dopo aver compiuto 30 anni.

