Termina nei quarti la corsa degli Hewitt a Sydney, con l’ex numero 1 del mondo che ha dimostrato una forma davvero invidiabile all’età di 44 anni

Con la stagione agli sgoccioli, il ritorno in campo di Lleyton Hewitt all’età di 44 anni ha attirato la curiosità della maggior parte degli appassionati di tennis. L’ex numero 1 del mondo è ancora in splendida forma e continua a prendersi cura del suo fisico, dimostrando di non aver perso quell’attitudine che aveva da giocatore professionista. L’ex campione australiano ha preso parte al Challenger di Sydney in doppio con suo figlio Cruz, 16enne attualmente situato fuori dalla Top 700 del ranking ATP, regalando ai fan diversi momenti interessanti. Lleyton si è impegnato al massimo anche in questa circostanza e ha preso il torneo molto seriamente, inducendo anche suo figlio ad avere lo stesso atteggiamento.
Dopo aver ottenuto una vittoria schiacciante all’esordio (perdendo un solo game), gli Hewitt sono stati eliminati nei quarti di finale dalla coppia Puttergill/Sweeny con lo score di 7-5 6-4. Nonostante la sconfitta, Lleyton e Cruz possono essere orgogliosi di come hanno tenuto il campo vendendo cara la pelle fino all’ultimo punto e non sarebbe una sorpresa se giocassero di nuovo assieme in futuro. Il 44enne di Adelaide è ancora molto innamorato del tennis e il suo corpo ancora regge, motivo per cui è lecito aspettarsi qualche altra sporadica apparizione da parte sua negli anni a venire.
“Questo tipo di opportunità non capita tutti i giorni, ecco perché abbia deciso di coglierla” – ha ammesso l’ex numero 1 ATP ai microfoni di ‘Orange‘. “Prima o poi arriverà il momento in cui non sarò più in grado di giocare con mio figlio per ragioni tecniche e fisiche, ecco perché non ho esitato a partecipare a questo torneo. Cruz è un ragazzo molto giovane, ma il suo livello è già piuttosto alto, quindi le nostre strade si sono incrociate in modo assolutamente piacevole” – ha concluso Hewitt.

