Si sta definendo il roster delle otto nazionali che a Bologna contenderà la Coppa Davis all’Italia di Filippo Volandri. La vittoria di Mensik vale la qualificazione alla Repubblica Ceca

La Repubblica Ceca mette in piedi un incredibile rimonta ai danni degli Stati Uniti e si qualifica alle Final 8 di Coppa Davis! La vittoria nel doppio da parte della nazionale a stelle e strisce con cui si era aperta la giornata – Ram e Krajicek si sono imposti 7-6, 5-7, 6-4 su Mensik e Machac – sembrava raccontare una storia differente, ma gli ultimi due singolari del tie hanno ribaltato completamente la situazione. Nonostante la vittoria decisiva sia stata quella di Jakub Mensik su Frances Tiafoe (6-1, 6-4), tanto della qualificazione è passata dal successo su Jiri Lehecka su Taylor Fritz per 6-4, 3-6, 6-3 in due ore e mezza di gioco. L’americano aveva strappato il servizio a inizio terzo set, ma non è riuscito a capitalizzare il vantaggio ottenuto e si è fatto brekkare nel decimo e ultimo gioco dell’incontro.
Oltre alla Repubblica Ceca e alle già qualificate Austria e Germania, hanno completato l’operazione di qualificazione anche Argentina e Francia. Il compito più gravoso spettava forse alla nazionale sudamericana, che ha superato 3-1 l’Olanda finalista dell’edizione 2024, forte del 2-0 con cui si era chiusa la prima giornata e archiviando la pratica già nel match di doppio che ha visto Andres Molteni e Horacio Zeballos imporsi per 6-3, 7-5 sugli olandesi Van De Zandschulp e Arends. Ininfluente ai fini del tie la vittoria di Jesper De Jong su Francisco Comesana, mentre come accade in questi casi non si è giocato il quinto match. Contro la Francia, la formazione croata aveva provato a riaprire i giochi nel doppio con Mektic e Pavicc (6-3, 7-5 su Bonzi ed Herbert) ma Corentin Moutet ha regalato ai transalpini il pass per volare a Bologna (7-5, 6-4 su Marin Cilic).
Restano solo due tie ancora da completare, dove potrebbero esserci altre due clamorose eliminazioni. La Spagna sarà chiamata infatti a recuperare lo 0-2 inflitto dalla Danimarca dopo la prima giornata, mentre l’Australia dopo aver ridotto la distanza dal Belgio vincendo il doppio che ha visto protagonisti Hijikata e Thompson (6-7, 6-3, 6-4) deve giocarsi il tutto per tutto negli ultimi due singolari.


