Colpaccio dell’Argentina a casa dell’Australia di Hewitt
Colpaccio dell’Argentina a casa dell’Australia di Hewitt. Dopo una prima giornata chiusa in parità l’incredibile vittoria di Nalbandian/Puerta su Hewitt/Arthurs ha spalancato le porte della semifinale ai ragazzi di Alberto Mancini. David Nalbandian ha giocato un match capolavoro contro un attonito Hewitt e Rusty si è dovuto rassegnare a una cocente delusione davanti al pubblico di casa, una batosta causata anche dalla rinuncia del novello pensionato Todd Woodbridge a prestare il proprio aiuto nel doppio.
La Francia di Guy Forget esce a testa bassa dopo aver sognato la semifinale ed averla accarezzata grazie alle magie del debuttante Richard Gasquet. Invece la vittoria di sabato nel doppio, un successo convincente di Llodra/Clement su Andreev/Youzhny, non è bastato. Riccardino si è fatto superare da Davydenko e, sul due pari, Igor Andreev ha giocato il match della vita contro Paul-Henri Mathieu dando un successo importantissimo alla Russia. L’imputato numero uno in casa  transalpina è Grosjean: la sua presenza avrebbe, probabilmente, fatto la differenza.
La Croazia continua il sogno nella Davis grazie a Ivan Ljubicic, che ha conquistato due punti e mezzo. Inutile la vittoria del numero uno della Romania Andrei Pavel su Mario Ancic e la lotta nel doppio con i rumeni avanti per due set a uno. Se i croati coltivano sogni devono però fare i conti con un Ancic che va a corrente alternata: sarebbe da considerare l’ipotesi di utilizzare Ivo Karlovic.
La Slovacchia ha conquistato la prima semifinale della sua storia sconfiggendo una modesta Olanda. Nemmeno rispolverare Paul Haarhuis (in coppia con Van Gemerden, però) ha sortito l’effetto sperato per gli orange, mentre Hrbaty ha conquistato il punto decisivo grazie al ritiro di Peter Wessels.
Slovacchia-Argentina e Croazia-Russia sono quindi le semifinali del World Group 2005. Nel weekend del 23-25 settembre si conosceranno le due finaliste né si può pronosticare chi uscirà dal lotto delle quattro, essendo gli slovacchi in grado di giocare benissimo sul veloce e dipendendo le sorti della Russia, in buona parte, da Safin. (f.f.)
 
Argentina b. Australia 4-1
Hewitt b. Coria 7-6 6-1 1-6 6-2
Nalbandian b. Arthurs 6-3 7-6 5-7 6-2
Nalbandian/Puerta b. Hewitt/Arthurs 7-6 6-4 6-3
Nalbandian b. Hewitt 6-2 6-4 6-4
Coria b. Luczak 6-3 7-6

Russia b. Francia 3-2
Gasquet b. Andreev 6-4 6-3 7-6
Davydenko b. Mathieu 7-5 6-2 7-5
Clement/Llodra b. Andreev/Youzhny 7-5 6-4 6-7 6-2
Davydenko b. Gasquet 6-2 4-6 6-2 6-1
Andreev b. Mathieu 6-0 6-2 6-1

Croazia b. Romania 4-1
Pavel b. Ancic 1-6 6-4 4-6 6-3 6-4
Ljubicic b. Hanescu 6-3 6-2 7-6
Ancic/Ljubicic b. Pavel/Trifu 5-7 6-4 6-7 6-4 6-4
Ljubicic b. Pavel 6-3 6-4 6-3
Ancic b. Hanescu 7-6 7-6

Slovacchia b. Olanda 4-1
Hrbaty b. Sluiter 6-1 5-7 6-4 6-3
Wessels b. Beck 6-7 7-5 6-7 6-4 6-2
Beck/Mertinak b. Haarhuis/Van Gemerden 5-7 6-3 6-4 7-5
Hrbaty b. Wessels 6-3 6-1 3-0 rit.
Mertinak b. Van Gemerden 4-6 6-3 6-4


Inizia il weekend dedicato ai quarti di finale di Davis. Anzi, c’è chi ha già iniziato: l’Australia di Lleyton Hewitt si è portata in vantaggio nei confronti degli ospiti dell’Argentina grazie alla vittoria del novello sposo Rusty su Guillermo Coria. Nel secondo singolare David Nalbandian proverà a pareggiare i conti contro il big server Wayne Arthurs. Il capitano argentino Alberto Mancini pare voglia utilizzare Mariano Puerta per il doppio di domani, in coppia con Nalbandian facendo a meno di Gaston Etlis.
Nei due singolari di oggi tra la Slovacchia e l’Olanda i padroni di casa possono ipotecare il successo: aprirà Hrbaty contro Sluiter, a seguire Karol Beck affronterà Peter Wessels. Sorpresa nelle file degli orange: capitan Bogtstra ha richiamato Paul Haarhuis per il doppio, l’ex numero uno del mondo della specialità ha accettato.
Nell’incontro tra la Russia e la Francia capitan Forget si affida a due giovani: Gasquet e Mathieu. La Russia di Tarpischev recupera all’ultimo Davydenko ma, senza Safin, sarà molto dura. La superficie (terra battuta indoor) può però aiutare i padroni di casa.
Tra Ancic e Pavel si disputa il primo incontro del match Croazia-Romania. I padroni di casa, "gasati" dalla vittoria sugli Stati Uniti, non dovrebbero avere problemi. (f.f.)

Sarà un weekend dedicato ai quarti di finale di Coppa Davis, la gara che in passato ci ha regalato le maggiori soddisfazioni. Nel primo quarto di finale si affronteranno la Slovacchia di Beck e Hrbaty e l’Olanda di Sluiter e Wessels: sul cemento indoor di Bratislava i padroni di casa sono favoriti. Il secondo incontro offre una sfida molto particolare: l’Australia di Hewitt e Arthurs (col giovane Chris Guccione in panchina) proverà a fermare l’Argentina di Coria, Gaudio e Nalbandian. Si giocherà sull’erba, per la gioia di capitan Fitzgerald cui non è riuscito né il recupero di Philippoussis né l’opera di convincimento sul ritirato Woodbridge. Gli aussie partono con l’enorme vantaggio del campo ma El Mago e Nalbandian se la cavano egregiamente anche sull’erba.
Nel terzo "tie" la Russia è appesa al… polso di Davydenko: se non ce la farà, assente Safin, toccherà ad Andreev e Youzhny difendersi dagli attacchi della Francia Gasquet, Mathieu, Llodra e Clement. Nell’ultimo incontro la Croazia, guidata da Ljubicic e Ancic e con il gigante buono Karlovic pronto a rendersi utile ospita sul Greenset di Spalato la Romania. Con i progressi di Victor Hanescu la squadra guidata dal veterano Pavel può impensierire, ma non più di tanto, gli eredi di Goran Ivanisevic. (f.f.)