Il numero 3 del mondo ha scioccato tutti con le sue dichiarazioni dopo l’eliminazione al primo turno di Wimbledon

La finale degli Australian Open 2025 contro Jannik Sinner ha fatto precipitare Alexander Zverev in una crisi dai connotati abbastanza preoccupanti. Il giocatore tedesco sembrava aver fatto il definitivo salto di qualità tra la fine della scorsa stagione e l’inizio del 2025, quando tutti pensavano che fosse vicino a realizzare il suo sogno di vincere un Major. Tuttavia, la batosta che il fuoriclasse azzurro gli ha inflitto nell’ultimo atto degli AO ha lasciato evidenti scorie nella mente di Sascha, che è stato l’ombra di se stesso da quel giorno fino ad oggi. Il numero 3 del mondo ha collezionato una serie di sconfitte davvero inopinate e ha toccato il fondo ieri, venendo eliminato al primo turno di Wimbledon dal francese Arthur Rinderknech.
In conferenza stampa, il campione teutonico era davvero affranto e ha ammesso di non stare bene: “Spesso mi sento molto solo in campo, la mia mente non è in salute e la situazione è peggiorata dopo gli Australian Open. Sto cercando di trovare un modo per uscire da questa situazione complicata, ma continuo ad avere sempre gli stessi problemi. Non è una questione di tennis, mi sento solo in questo momento e non è una sensazione piacevole. Fatico a trovare gioia sia dentro che fuori dal campo, è una sensazione che non avevo mai sperimentato prima. Non ci sono emozioni dentro di me ora.”
Zverev ha spiegato che intende chiedere aiuto: “Per la prima volta nella mia vita, è possibile che abbia bisogno di una mano dal punto di vita psicologico. Ho attraversato parecchie difficoltà durante la mia carriera, ma non mi ero mai sentito come adesso. Ho perso gli stimoli per fare qualsiasi cosa. Anche quando vinco un match, non sento più la stessa felicità di prima. Vado a dormire senza alcuna motivazione per alzarmi il giorno successivo ed è arrivato il momento di intervenire. Un simile stato d’animo si riflette anche sulle mie prestazioni.”

