Il ligure gioca un match da urlo, dà spettacolo, mette alle strette lo spagnolo e cede solo nel quinto nella sua ultima danza ai Championships

38 anni e una classe ancora da vendere. La partita l’ha vinta Carlos Alcaraz in questo primo turno di Wimbledon, ma Fabio Fognini ha conquistato il cuore di tutti gli appassionati con una prestazione di livello impressionante a 38 anni. Nello scenario dei sogni del Centre Court dell’All England Club, il giocatore di Arma di Taggia ha ritrovato un livello che gli mancava da tantissimo tempo, ha messo in mostra colpi spettacolari ed è rimasto sempre attaccato alla partita praticamente fino alla fine.
Termina con il punteggio di 7-5 6-7(5) 7-5 2-6 6-1 in favore dello spagnolo che ha mostrato dei segni di nervosismo e di debolezza all’interno del match, legati a un livello clamoroso espresso da Fognini specialmente in risposta, riuscendo ad anticipare con costanza estrema dalla parte del rovescio e a far cominciare sempre lo scambio bloccando la risposta dalla parte del dritto. Un match che è stato sempre spalla a spalla per quattro set e mezzo e che non ha visto mai Alcaraz scappare via dall’inizio alla fine.
Anche nel quinto set Fognini aveva avuto la forza di reagire dopo un break subito in maniera sfortunata per un nastro sullo 0-1 40-15: infatti il taggiasco si era ripreso le palle del contro-break sullo 0-2 e aveva avuto la chance di andare 1-3. Nella sua last dance a Wimbledon, un’esibizione straordinaria e quasi inimmaginabile da parte di Fabio che lascia i Championships dando prova una volta di più di quello che è stato: un giocatore capace di tutto con un talento e una manualità fuori da ogni norma.