La classe 2008, nata e cresciuta in Italia, si è arresa dopo aver mancato due match point in risposta nel terzo set

Foto Felice Calabrò

Sembrava la serata perfetta per incoronare il talento cristallino di Tyra Caterina Grant, alla sua prima partecipazione in un torneo con la bandiera italiana. È però arrivata una sconfitta nel peggior modo possibile per la classe 2008 nata a Roma, che si è arresa al primo turno degli Internazionali BNL d’Italia ad Antonia Ruzic on il punteggio di 3-6 6-3 7-5 dopo aver mancato due match point nella battaglia andata in scena sul Campo Centrale del Foro Italico e terminata dopo 2 ore e 40 minuti di gioco. Grant andava a caccia del suo secondo successo a livello di circuito maggiore dopo il match vinto contro Tatjana Maria, ma sarà la giovane croata ad affrontare al secondo turno la testa di serie numero 24 del tabellone Leylah Fernandez.

Grant mette subito in mostra le sue migliori qualità nei primi game del match e sembra non avvertire la pressione del grande palcoscenico: trova il break nel primo game, ma Ruzic pareggia subito i conti e mette la testa avanti. L’azzurra serve bene però e poi torna avanti di un break sul 3-2. Stavolta conferma il vantaggio e poi manca una possibilità del doppio break, ma riesce comunque a chiudere il primo set. Nel secondo arriva la reazione di Ruzic, mentre dalla parte di Grant c’è qualche errore in più. La croata mantiene un break di distanza tra sé e la sua avversaria e poi manda la partita al set decisivo. È proprio il terzo parziale a regalare maggior spettacolo anche dal punto di vista tecnico: Grant capitalizza il break che sembrerebbe decisivo nel terzo game e poi non sfrutta due chance per allungare sul 4-1. Ruzic ha il merito di rimanere a contatto con la sua avversaria e nel nono game annulla due match point a Grant, che si sgretola sul più bello, subisce il controbreak e poi perde ancora la battuta nel dodicesimo gioco in maniera definitiva.