Il presidente dell’ATP in una lunga conferenza stampa ha parlato del futuro delle ATP Finals e non solo

Lunga conferenza stampa da parte di Andrea Gaudenzi. Il presidente dell’ATP è tornato su concetti già trattati in passati, cercando di spiegare quello che sta facendo nella sua presidenza e soffermandosi sul tema ATP Finals, la cui sede dal 2027 al 2030 deve essere ancora stabilita dopo Torino: “Noi siamo stracontenti di stare in Italia e siamo felici di Torino. Abbiamo un contratto con la Fitp fino al 2030: se la Federazione fosse messa dal Governo nella condizione di non rispettarlo, allora potrebbe nascere un problema e al limite ci metteremo a un tavolo per andare altrove. Ma, ad oggi, questo problema non c’è e mi risulta che le parti stiano dialogando”. 

Gaudenzi è stato chiaro sugli investimenti che saranno da fare: “Il tennis richiede investimenti enormi per le infrastrutture. L’Arabia Saudita, che ospiterà un nuovo Masters 1000 dal 2028, farà investimenti da 2,5 miliardi di dollari. La priorità del Governo italiano dovrebbe essere quella di supportare la Fitp sull’impiantistica. Trasferire le Finals all’estero? Non è la nostra volontà. Ogni anno l’evento di Torino è migliorato, andando oltre le aspettative. E quest’anno, con la lotta per il primo posto della classifica ancora viva, abbiamo la migliore competizione possibile”.