La Fetech, federazione tennistica cilena, non ha nascosto il suo malcontento dopo quanto accaduto in Coppa Davis

Ha destato scalpore quanto accaduto nel match di Coppa Davis che ha portato all’eliminazione dalla competizione del Cile nella sfida contro il Belgio. Dopo aver messo a segno il break sul 5-5 del set decisivo, Zizou Bergs ha esultato con il pubblico di casa travolgendo, mentre si apprestava al cambio di campo, Cristian Garin, il quale è caduto a terra e ha poi deciso di non continuare il match, che si è concluso con un game penalty inflitto al cileno dal giudice di sedia e con la conseguente sconfitta della squadra sudamericana.
A qualche ora dall’incidente, la Fetech, federazione tennistica cilena, ha pubblicato un comunicato nel quale chiede che sia fatta giustizia: “Cristian Garin ha ricevuto un violento colpo al bulbo oculare, per cui è caduto e ha battuto la testa. Questo gli ha causato gonfiore, difficoltà alla vista, nausea e un forte mal di testa, ma non ha perso mai conoscenza. Cristian Garin non era in condizioni di continuare a giocare. Questa affermazione, carica di significato, contraddice la versione dei medici che avevano visitato Garin in campo e ritenuto quest’ultimo idoneo a riprendere le attività“. La Fetech ha poi dichiarato di voler intraprendere tutte le azioni necessarie contro l’ITF per “ottenere giustizia e difendere gli interessi dei giocatori e del tennis cileno“.