La terza finale del Roland Garros con in campo almeno un italiano termina ancora con una sconfitta, con Errani e Paolini che cedono in due set a Gauff e Siniakova e mancano per ora la vetta della race stagionale

Foto Ray Giubilo

La terza occasione per l’Italia di trionfare al Roland Garros termina ancora con una sconfitta, con Sara Errani e Jasmine Paolini che non riescono a bissare il successo di Roma e si fermano a un passo dal sogno. Coco Gauff e Katerina Siniakova vincono il titolo del doppio femminile, grazie al successo per 7-6(5), 6-3 maturato in un’ora e tre quarti di gioco. Mancano per ora l’assalto al vertice della race stagionale Paolini ed Errani, che per due volte sono state in vantaggio di un break nel primo senza però riuscire a consolidare il vantaggio. Per Gauff è il primo titolo in doppio a livello Slam, l’ottavo per Siniakova.

Un inizio di partita con un break per parte tra il terzo e il quarto game, con prima Errani e poi Siniakova che hanno perso il proprio turno di servizio. Sul piano tattico, la strategia utilizzata dalle azzurre è quello di muovere tanto la palla in campo e quando possibile cambiare il gioco, sfruttando le indecisioni delle avversarie che non sono abituate a giocare insieme. Lo stesso schema di inizio partita si ripete anche tra il settimo e l’ottavo gioco, con ancora la Siniakova che non riesce a consolidare il break realizzato. L’equilibrio che si è andato a delineare non può che avere come esito il tie-break, che inizia con Paolini al servizio. Il parziale viene vinto da Gauff e Siniakova per sette punti a cinque dopo aver annullato in due occasioni il mini-break conquistato dalle azzurre, con il lob di Errani che finisce lungo e consegna il primo set alle avversarie.

L’inizio del secondo parziale è ancora in favore della coppia ceco-americana, che prima salva quattro palle break nel game più lungo della partita e poi realizza il break su uno dei rari errori di volo di Errani a rete e si portano sul 2-0. A nulla è valso il contro break realizzato nel game successivo da parte dell’undicesima forza del seeding, con Gauff e Siniakova che tornano nuovamente in vantaggio ancora sul servizio di Errani. La coppia azzurra ha tra le sue migliori qualità quella di non mollare poi, e dal punteggio di 1-4, 0-30 tentano una insperata rimonta e realizzano il contro break nel settimo gioco. Il servizio di Errani tuttavia oggi è fortemente penalizzante e nel successivo turno di battuta arriva il break decisivo, che consegna il match e il titolo a Gauff e Siniakova.