Interessanti dichiarazioni da parte della giovane tennista britannica che ha spesso avuto problemi con la sua notorietà.


Foto di Ray Giubilo

Emma Raducanu ha vissuto nel 2025 una situazione difficile relativa alla presenza di uno ‘stalker’, un tifoso che ha esagerato e che l’ha praticamente seguita senza sosta per quattro mesi. Tutto ha portato a vederla in lacrime cosi nel torneo di Dubai di inizio stagione ma la tennista ha faticato a riprendersi del tutto da una situazione non cosi semplice, anzi. Nelle ultime ore la britannica ha parlato di questo e di tanto altro in un’intervista ai microfoni della BBC:

“Ho visto una mia foto a Londra e ciò mi ha spaventato perchè non avevo visto da nessuna parte alcun media o paparazzi. Ero con le due migliori amiche ma è stato inquietante in quanto non ho capito quando mi hanno scattato questa foto. Eccetto questo episodio ora mi sento più tranquilla perchè c’è sempre qualcuno che mi guarda le spalle”. La tennista non vuole più nascondersi e vivere questa cosa come un problema.

Nel 2025 Emma ha assunto Francis Roig come coach ed i due lavoreranno insieme anche nei prossimi mesi. Riguardo la loro partnership la campionessa ha sottolineato: “Francis vuole che io mi concentri molto per creare un’Emma Raducanu migliore, a partire dalle basi. Sarà fondamentale imparare a dettare il gioco ed avere tecnica e movimenti migliori. Dettare il gioco è fondamentale specialmente per non dover correre troppo durante le partite”.

Emma ha poi analizzato anche la situazione relativa al calendario visto le tante critiche degli ultimi mesi: “Ci sono momenti in cui il corpo mi fa male, ma alla fine cosa possiamo farci? Ci sono tante persone che vanno a lavorare e sono costrette a fare tutto quello che gli chiedono i capi, è il loro lavoro. Se i giovani vogliono giocare a tennis è inutile lamentarsi del calendario, di sicuro non è stimolante. Non è da esempio per chi ci guarda”.