All’età di 86 anni è scomparso lunedì la leggenda del tennis croato, finalista al Roland Garros nel 1973

Novak Djokovic piange la scomparsa di Nikola Pilic, il suo “padre tennistico”. La leggenda del tennis croato aveva 86 anni. Nel corso della sua carriera ha disputato una finale al Roland Garros e vinto uno Slam in doppio agli US Open. Da coach ha cresciuto nella sua accademia tantissimi campioni tra cui lo stesso Djokovic ed è diventato il primo capitano nella storia a vincere la Coppa Davis con tre nazionali diverse (Germania, Croazia e Serbia).
In occasione del suo ottantesimo compleanno, Djokovic aveva reso omaggio così a Pilic: “Lui e sua moglie Mija accettarono la richiesta della mia allenatrice Jelena Gencicf di farmi entrare nella sua accademia in Germania quando avevo 12 anni, anche se di solito non accettava giocatori sotto i 14 anni. Aveva una delle migliori accademie di tennis europee all’epoca. Mija e Niki mi trattavano come un figlio e facevano lo stesso con i miei due fratelli minori. La mia famiglia lo ricorderà sempre. È stato un giocatore di grande successo e un allenatore ancora più vincente. È l’unico allenatore di tennis ad aver vinto cinque titoli di Coppa Davis diversi con tre nazioni diverse. Niki è uno dei mentori più importanti che abbia mai avuto, nel tennis e nella vita. Il tempo trascorso nella sua accademia ha avuto un impatto notevole sul mio gioco e sulla mia carriera. Sarò eternamente grato a Mija e Niki per tutto quello che hanno fatto per me e la mia famiglia“.

