Tra pochi mesi, Denis Shapovalov non sarà più un teenager. Il percorso verso la maturazione è già visibile dal nuovo look: il canadese si è tagliato i suoi lunghi capelli biondi. “Mi piacevano, ma volevo cambiare un po' – ha detto – era diventato un po' noioso, ma è stata una questione del momento”. A parte le questioni estetiche, il 2019 sarà una stagione importante per Shapovalov. Partirà dal numero 27 ATP e vuole inserirsi stabilmente tra i migliori. Tuttavia, dovrà imparare a centellinare gli impegni. Sta iniziando a farlo: qualche settimana fa, esausto per la lunga stagione, si è ritirato dalle Next Gen Finals. La sconfitta a Parigi Bercy contro Richard Gasquet gli ha fatto capire di non avere più benzina. “Ho soltanto 19 anni, dunque mi ero detto che avrei giocato molti tornei nella seconda parte della stagione – ha detto Shapovalov al Toronto Star – tutto questo mi ha logorato”. Non solo tennis, ma anche un mucchio di impegni extra-campo. La sua popolarità, già notevole, è salita ai massimi livelli nell'estate 2017, quando ha raggiunto la semifinale a Montreal battendo Del Potro e Nadal prima di arrendersi a Zverev. Quest'anno si è confermato a Madrid, diventando il più giovane semifinalista nella storia del torneo. Dal Roland Garros in poi, il suo rendimento è leggermente calato. “Per questo l'anno prossimo giocherò in modo diverso – dice Shapovalov – sto imparando, così come le persone del mio team. Stiamo tutti imparando. Alla fine, sono rimasto senza benzina soltanto nelle ultime due settimane. Ho spinto, ho fatto il possibile, ma non avevo energia a sufficienza. A un certo punto mi sono detto che dovevo semplicemente tornare a casa. Vedere la mia famiglia, riposare e prepararmi alla grande per il 2019”.