Il tradizionale ballo dei vincitori è un momento imperdibile nel rituale dei Championships, dove anche campioni come Iga e Jannik si lasciano andare

Le settimane di uno Slam sono tra le più impegnative per i giocatori e le giocatrici che vi partecipano, soprattutto se come nel caso di Iga Swiatek e Jannik Sinner si arriva fino in fondo. Ma a Wimbledon c’è un momento unico, dedicato ai vincitori del singolare maschile e femminile, ed è il celebre ballo dei vincitori che si tiene nella cornice esclusiva del Raffles London Hotel. Si tratta di un momento esclusivo – a cui il nostro direttore Stefano Semeraro ha avuto l’onore di partecipare – dove anche due campioni come Iga e Jannik si possono lasciare andare, e rilassarsi dopo le due settimane di torneo. E il momento centrale della serata è il tradizionale ballo dei vincitori, e lo stesso Sinner ha rivelato un simpatico retroscena sul fatto che è stata la stessa Swiatek a insistere per ballare.All’inizio ci avevano detto che, dato che era piuttosto tardi, non dovevamo farlo. Poi Iga mi ha detto ‘no, no, facciamolo'”‘ e io ho risposto ‘ok’. Per me è stato bello condividere quel momento con Iga”, queste le parole di Sinner alla BBC.

Quello del ballo che stava per saltare non è però l’unico aneddoto divertente di una serata che ha visto tanto Swiatek quanto Sinner al centro di alcuni simpatici siparietti. Chiamato sul palco, al numero uno al mondo era stato chiesto se avesse già “digerito” la vittoria contro Alcaraz, e Jan si è lanciato in un autentico momento verità. “Mangiato? In realtà abbiamo bevuto un po’ nelle ultime ore. Ho un po’ di mal di testa, ma va tutto bene. Il mio drink preferito questa sera? Champagne”. Ma l’altoatesino non è l’unico che si è lasciato andare a qualche ‘tentazione’, anche la Swiatek è stata a suo modo costretta ad ammettere che dopo la vittoria finale è stata scoperta a mangiare un Twix. “Nelle ultime due settimane ho seguito una dieta rigorosa, dovevo essere rigorosa. Volevo essere in forma, e quindi dopo la finale ammetto di essere un po’ impazzita”. Il tutto è trascorso in allegria, con tante risate e momenti di divertimento, per rompere la tensione accumulata nelle settimane precedenti e godersi una serata di pura e semplice normalità.