Il numero due azzurro si è arreso al tie-break del terzo set dopo aver mancato due match point in risposta

Lorenzo Musetti sconfitto in finale all’ATP 250 di Chengdu. Il tennista carrarino, che si era arreso nella passata edizione a Juncheng Shang, ha ceduto nuovamente nell’ultimo atto del torneo ad Alejandro Tabilo con il punteggio di 6-3 2-6 7-6(5) dopo 2 ore e 37 minuti di gioco. Per l’azzurro è rimandato l’appuntamento con il terzo titolo in carriera a livello di circuito maggiore, dopo i due successi ottenuti nel 2022 ad Amburgo e Napoli. Con la finale giocata a Chengdu, il toscano sale comunque al settimo posto nella Race portandosi a quota 3.235 punti, a 530 punti da Felix Auger-Aliassime in decima piazza (Jack Draper, nono, ha già annunciato la fine della sua stagione).
Nel parziale d’apertura è Musetti il primo a procurarsi una chance di break, ma Tabilo si salva e resta al comando. Il cileno sfrutta un passaggio a vuoto dell’azzurro nell’ottavo gioco e trova il break che gli vale la conquista del primo set. Non tarda ad arrivare però la reazione del numero 2 d’Italia, che strappa la battuta all’avversario nel secondo gioco prima di portarsi avanti 3-0. Tabilo si salva dal doppio break nel quarto game, ma perde ancora la battuta nell’ottavo gioco e Musetti pareggia il conto dei set. Nel terzo torna l’equilibrio, l’azzurro non sfrutta una palla break nel secondo game e poi manca anche due match point in risposta nel dodicesimo gioco per permettere a Tabilo riesca di approdare al tie-break. Musetti parte male, in svantaggio di un mini-break ma riesce a ribaltare la situazione e a portarsi sul 4-1. Tabilo si rifa sotto fino al 4-4, Lorenzo torna avanti 5-4, ma è il cileno a compiere lo strappo decisivo e a chiudere il tie-break per 7 punti a 5.

