Buona prestazione di Bondioli contro la testa di serie numero 1, mentre Cecchinato non è mai entrato in partita contro Schwaerzler

Foto Challenger Vicenza

Il Challenger di Vicenza – che assegna un montepremi di 100.000 dollari – si è allineato ai quarti di finale e promette di regalare spettacolo nel weekend. Era lecito aspettarsi di più da Marco Cecchinato, che era opposto a Joel Schwaerzler in un match alla sua portata. L’ex semifinalista del Roland Garros non ha sfoderato una grande prestazione e si è dovuto arrendere con lo score di 6-3 6-1 deludendo il pubblico che era accorso numeroso per sostenerlo.

L’incontro più atteso degli ottavi era sicuramente quello che metteva di fronte il numero 1 del seeding Chun-Hsin Tseng e il campione in carica di questo torneo Federico Bondioli, salito agli onori della cronaca nelle ultime settimane per aver sconfitto Simone Bolelli e Andrea Vavassori in doppio agli Internazionali BNL d’Italia in coppia con Carlo Alberto Caniato. Il 20enne di Ravenna non ha iniziato bene il match e ha permesso al suo rivale di andare in vantaggio, ma ha avuto una reazione d’orgoglio notevole nel secondo set allungando la contesa per la gioia dei fan.

Dopo aver inflitto un sonoro 6-1 a Tseng nella seconda frazione, si pensava che l’inerzia si fosse spostata tutta dalla parte di un Federico in trance agonistica. Tuttavia, la prima testa di serie ha ricominciato a giocare bene nel set decisivo e ha archiviato la pratica con un 6-3 conclusivo frutto di due break. Infine, l’argentino Facundo Mena ha avuto la meglio sul taiwanese Yu Hsiou Hsu grazie al punteggio di 7-5 7-6 in un’ora e 45 minuti di battaglia.